Mulinacci: “Chiesto un incontro con Montanari, spero chiarisca alcune voci”
“In uno dei più grandi momenti di difficoltà del Siena, da poco retrocesso dalla C, Piero Babbini ebbe l’idea di creare un gruppo di tifosi per dare una mano alla società ed evitare di vederla scomparire dal calcio. Quelle difficoltà ci hanno temprato, portandoci oggi a festeggiare 52 anni”. Lorenzo Mulinacci, presidente di Fedelissimi, ha rievocato il 21 novembre 1970, giorno della nascita dello storico club bianconero. Lo ha fatto stamattina a “Buongiorno Siena”, su Radio Siena Tv.
Nel corso dell’intervento (qui si può rivederlo) Mulinacci ha parlato anche del momento attuale. “Se guardiamo la classifica c’è da stropicciarsi gli occhi. La cosa interessante è che non c’è una squadra ammazza-campionato e abbiamo la possibilità di giocarci anche la promozione fino all’ultimo”. Dall’altra parte, continua Mulinacci, sono arrivati rumors poco piacevoli e “qualcosa di vero potrebbe anche esserci, ma non abbiamo certezze perché la società smentisce tutto. Abbiamo chiesto un incontro con il presidente, speriamo ce lo conceda in modo da sgombrare il campo da queste voci. Sarebbe un peccato che una stagione del genere fosse offuscata da problemi societari”.
Sull’acquisto del Legnano, Mulinacci dice la sua. “Vorrei che un presidente rimanesse legato ad una società. Questo tipo di calcio business senza passione e senza cuore mi piace poco. È come un marito che ha l’amante”. (Giuseppe Ingrosso)
Fonte: Fol