Morgia: Vogliamo vincere, basta con le chiacchiere e i giudizi

Il Siena vuole vincere. Vuole conquistare la finale Scudetto. Mentre il futuro, ogni giorno, bussa alla porta. Facendo talvolta, per Massimo Morgia, troppo rumore. “Sto cercando di tenere vivo l'entusiasmo nello spogliatoio – ha commentato oggi il mister -. I giocatori leggono poco e vedono poca tv, ma sono sempre sui social. E' per questo che ho deciso di scrivere sulla mia pagina Facebook. Finché siamo sul campo continuiamo a impegnarci per un traguardo bello e prestigioso come il titolo di campioni di Italia. Qui qualcuno ha già lottato per uno Scudetto, noi lottiamo per il nostro, per me sarebbe il primo. E mi riempirebbe d'orgoglio. Una soddisfazione anche per i ragazzi, per la città e per i nostri tifosi”. “Quello che mi dispiace – ha proseguito l'allenatore -, è che sulla stampa escano interventi che sono giudizi sul nostro operato, quando io non mi sono mai permesso di dare giudizi su nessuno. Le voci che escono tolgono alla squadra entusiasmo e speranza: molti dei ragazzi hanno vissuto una situazione molto simile la stagione scorsa a Pistoia. Magari parlano con gli altri e tutti iniziano a pensare, a fare congetture. E invece dovrebbero solo pensare a gioire di quello che hanno fatto. L'ho già detto, gran parte del gruppo è già pronto per la Lega Pro”. Contro il Castiglione, un solo risultato: l'ottima prestazione allo Helvia Recina il punto da dove ripartire. “Sia il Rimini che la Maceratese ci hanno fatto tanti complimenti, così come gli osservatori e gli amici che erano presenti allo stadio Helvia Recina. Si sono congratulati per il bel gioco, per la mentalità, per la tenuta fisica. I ragazzi sgombri di testa, si esprimono a livelli veramente altissimi”. Rascaroli il bianconero da prendere come esempio. “Andrea è un buonissimo giocatore – ha commentato il tecnico -, ma ha un carattere apprensivo. Il salto di qualità deve farlo nella testa. E non è un caso che ora giochi benissimo, come all'inizio, quando tutta la squadra non avvertiva la pressione. Anche Mileto è cresciuto parecchio nell'ultimo periodo. Cason ha sempre fatto bene, Vianello e Diomande, quando chiamati in causa hanno svolto il proprio dovere. Come i tre portieri, pure Biagiotti che ha parato un rigore importantissimo per la conquista della lega Pro. E lo stesso discorso vale per Pasaric, Varricchio, Galasso e tutti i ragazzi che hanno trovato meno spazio. Per me è una grandissima soddisfazione”. “Contro la Maceratese avevamo due risultati su tre – ha chiuso Morgia -, domani possiamo solo vincere: giocherò con un attaccante in più. Abbiamo studiato il Castiglione: una squadra quadrata, forte fisicamente, con una ottima tenuta difensiva, che ama giocare sugli altri. Nella stagione regolare hanno vinto 22 partite, la metà delle quali nei minuti finali. Dovremo stare attenti a non subire le loro ripartenze. Se anche mancherà un ariete come Cristofoli, lo sostituirà qualcuno con le stesse caratteristiche”. (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line