Mister Conte e il dilemma Juve

Nella vita ci sono delle occasioni che bisogna prendere al volo, ma siccome nessuno possiede una palla di cristallo che predice il futuro, non può sapere cosa lo aspetterà. Con la promozione ormai in tasca , il Siena si appresta a disputare le ultime gare per difendere il primato in classifica, soffiandolo ai bergamaschi, che saranno l’anno prossimo compagni di viaggio della Robur, nel calcio che conta. Trascorsi gli ultimi scampoli di questa difficile quanto esaltante serie B, si comincerà a lavorare per allestire una squadra che abbia la forza di reggere l’urto nella massima serie calcistica. Tra conferme e nuovi arrivi, quello che interessa nell’immediato il Siena, è sicuramente il futuro del suo allenatore, accostato sempre di più a ricoprire il prossimo anno il ruolo di allenatore della Juve.
Sicuramente per il mister leccese, che ha lasciato da calciatore tanti bei ricordi nel club torinese, si presenta un’occasione da non perdere, ma che secondo il mio modesto parere può nascondere delle insidie.
Il Siena è una squadra che sotto la guida di Conte, ha acquistato una mentalità vincente e il lavoro svolto potrà dare i suoi frutti anche in serie A, naturalmente con i dovuti correttivi. Quello che i tifosi senesi chiedono al Presidente Mezzaroma e a tutto lo staff dirigenziale, è di poter disputare un campionato tranquillo, raggiungendo una salvezza senza troppi patemi d’animo. La Juve è una squadra che negli ultimi anni si è smarrita, fallendo molti obbiettivi, ed è alla ricerca di un riscatto che la possa rilanciare nel giro di quelle formazioni che lottano per lo scudetto o per un posto in Europa. La sfida può sicuramente stimolare qualsiasi allenatore e quindi anche un ex juventino come Conte, mai dimenticato dai suoi sostenitori. Proprio perché la posta in gioco è molto alta, si potrebbero nascondere delle difficoltà; la piazza juventina reclama ormai da anni risultati e prestazioni convincenti, per cancellare le ultime cocenti delusioni e chiunque dovesse sedere su quella panchina, non avrà certo vita facile. Le sfide sono fatte anche per essere raccolte da uomini coraggiosi che si vogliono misurare con il proprio destino e mister Conte ha tutte le caratteristiche per riuscire nell’impresa, ma malauguratamente la sorte gli fosse avversa e dovesse fallire come i suoi illustri predecessori, potrebbe compromettere una promettente e giovane carriera di allenatore. Se rimanesse a Siena, potrebbe sicuramente contare su di un ambiente con meno pressioni e con già il morale alle stelle. La scelta spetta naturalmente al diretto interessato e a nessun altro; a noi tifosi spetta la speranza che il rapporto con l’artefice della promozione, possa continuare nel segno del bianconero della Robur. (Lallo Meniconi)
Fonte: Fedelissimo online