MEZZAROMA: ORA BASTA, TIRARE FUORI GLI ATTRIBUTI

 

Massimo Mezzaroma: “E’ arrivato il momento di tirare fuori gli attributi, non ci sono più scuse, né pagamenti, né assenza societaria. Ora ci sono io. Non si possono commettere errori come quello commesso da Brandao e Curci, a Milano contro Milan, poi, in una posizione di classifica come la nostra. Non si può regalare un gol e un uomo ai rossoneri. Non ho visto neanche la giusta reazione. C’è da ricostruire l’attenzione mentale e la presenza di spirito. La squadra deve recuperare fiducia in se stessa. Più che la voglia dei singoli, manca la forza di aiutarsi l’uno con l’altro. I giocatori devono superare la paura di andare incontro al compagno. Ho visto gente troppo timorosa: se hai troppa paura fai peggio. La squadra gioca sempre ordinata, ma non si possono prendere 13 gol in tre partite, sembra tennis non calcio. Il Siena non può essere quello con la Fiorentina, poi quello con l’Inter, poi quello che si fa buttare fuori un giocatore dopo una manciata di minuti. Il mercato? Cercheremo di operare per innesti di peso. Cercheremo di muoverci, ma non possiamo comprare undici giocatori e stravolgere la squadra, quelli che ci sono devono darsi da fare. Malesani rimarrà? Parlerò di nuovo con Alberto per capire. Certo, non è il primo problema in agenda. Paolucci? Se ha detto di volersi giocare una possibilità alla Juve significa che non era il giocatore giusto per la nostra causa. Inoltre il suo approdo a Torino ci permette di parlare con la Juve di altre possibili trattative. Dietro servono chili e centimetri e a questo stiamo lavorando. Vedremo di riuscirci al più presto. Un possibile ritiro? Non credo che i giocatori siano dei ragazzini da dover punire, vedremo”. (a.go.)

Fonte: Are-Fedelissimo