Mezzaroma e le voci di mercato
Avevamo in programma un’intervista con il presidente del Siena Massimo Mezzaroma, ma l’amico e collega Alessio Alaimo con la sua ben nota tempestività, ci ha preceduto e, avendo rivolto al massimo esponente bianconero le domande che avremmo posto anche noi, riportiamo integralmente l’intervento di Mezzaroma che, come potrete leggere, è incentrato sul calciomercato.
Ghezzal, Maccarone e non solo. Sono tanti i calciatori del Siena, dopo la retrocessione del club bianconero, accostati a squadre di serie A in vista della prossima stagione. Del futuro calciomercato del Siena, Tuttomercatoweb ne ha parlato con il Presidente Massimo Mezzaroma.
Presidente, a che punto è la trattativa per Maccarone al Palermo?
"Stiamo discutendo con il Palermo. Non ci interessano le contropartite perché hanno ingaggi troppo alti e considerato che il Palermo è una squadra importante non potrebbe essere altrimenti".
E’ vero che avete chiesto Rubinho?
"E’ uno dei giocatori di cui abbiamo discusso. Il Palermo ce l’ha proposto, ma la trattativa la stiamo facendo solo su base cash. Comunque voglio sentire il giocatore, a prescindere dalla trattativa con il Palermo. Voglio capire cosa vuole fare. Anche se si è detto che il giocatore ha chiesto di andare via, io voglio sentirlo con le mie orecchie o guardarlo in faccia. Ragiono all’antica, per me valgono gli sguardi, le parole, le strette di mano. Voglio parlare con lui".
Curci verso Firenze?
"Noi abbiamo la comproprietà di Curci. Direttamente non abbiamo avuto contatti. Curci ha giocato in serie A tanti campionati, ha giocato nella massima serie, quindi per lui un salto di qualità potrebbe essere una squadra che lotta per l’Europa e soprattutto un salto economico perché i calciatori guardano soprattutto questo".
Dovesse andare via Curci avete già in mente con chi sostituirlo?
"Per il portiere stiamo guardando il mercato italiano ed europeo. L’estremo difensore ha un ruolo importante. Voglio un portiere di personalità".
Ghezzal verso Catania?
"Non c’è nessuna trattativa. Il giocatore ha un contratto con noi, vedremo. Noi non vogliamo smantellare la squadra, i giocatori che andranno ceduti dovranno essere ceduti sulla base di trattative concrete, altrimenti restano con noi. Ghezzal è un giocatore importante, di grande duttilità e ha grande forza, è un combattente. Quest’anno ha fatto dei gol stupendi, ha grandi colpi. E poi, il Catania pur essendo una società ambiziosa, non lo ritengo un salto di qualità perché lotta per la salvezza come abbiamo fatto noi quest’anno. Lo riterrei un mantenimento del livello da parte del giocatore".
Del Grosso vicino al Bologna?
"Il Bologna da ciò che leggo è in una situazione di passaggio di proprietà, credo sia difficile fare una programmazione. Del Grosso ha una grande voglia e io voglio giocatori che abbiano voglia di fare bene con la maglia del Siena, lui è uno di questi".
Come risolverete la situazione inerente Calaiò?
"Calaiò per noi è imprescindibile. Noi non siamo un supermercato con i saldi. Se dimostra voglia di restare, rimane con noi. Ha fatto nove gol giocando ad intermittenza. E’ un giocatore fondamentale per il Siena. Se non concordasse la permanenza con noi allora porte aperte, ma lo ritengo, per noi, molto importante".
Mastronunzio è un obiettivo del Siena?
"E’ un bomber di razza. Ha segnato tanti gol in serie B. Ci interessa, ma non è l’unico. Voglio un gruppo di lottatori, gente che dà sempre il 100% e Mastronunzio ha queste caratteristiche".
Fonte: Fedelissimo Online