MEZZAROMA E DE GIORGIS SUL RINNOVO A VERGASSOLA

 

Il presidente bianconero Massimo Mezzaroma e il procuratore Giorgio De Giorgis sono intervenuti questo pomeriggio su Are, durante la trasmissione “La b-zona bianconera” affrontando diversi temi, tra cui il rinnovo del contratto a Simone Vergassola. Molto differenti le due posizioni. Di seguito riportiamo una parte delle dichiarazioni di entrambi.

Massimo Mezzaroma. Il presidente ha parlato prima di tutto del mercato, con l’inevitabile riferimento a un possibile ri-trasferimento in bianconero di Portanova. “Come ha già più volte detto il direttore Perinetti, quello del Siena non sarà un mercato di riparazione ma di osservazione: noi non abbiamo niente di rotto, parlano per noi la classifica e il campo, a parte qualche episodio che ci può stare. Intervenire potrebbe anche voler dire distruggere qualcosa e allora sì che ci sarebbe da riparare. Continuo a nutrire dei dubbi su un possibile ritorno di Portanova perché sembra che a Bologna abbiano risolto i tanti problemi societari, bisogna vedere le intenzioni della nuova proprietà. Ho sempre detto che Daniele è un giocatore importante, le cui caratteristiche si sposano alla perfezione sia per il Siena che per la città. Ma i centrali che stanno giocando adesso stanno facendo benissimo. Guardate Terzi: lavorando con serenità e seguito dal mister e da Stellini, che segue con attenzione il reparto, si è trasformato. Un eventuale ritorno di Portanova sarebbe quindi indipendente dal rendimento dei nostri giocatori. Vediamo”.
Capitolo Vergassola: “Con Simone ho sempre parlato, deve solo rimanere tranquillo. Il nostro capitano deve dimostrare ancora di più, sempre di più il suo attaccamento alla maglia. Deve dare il suo contributo alla causa, con l’esperienza, ma anche con la voglia di risalire. Lui, insieme a coloro che sono stati protagonisti della retrocessione dell’anno scorso, e con loro intendo i vari Calaiò Terzi…, deve avere ancora più stimoli per riportare il Siena in serie A. Simone a inizio stagione ha dovuto combattere con un lungo infortunio. Antonio ha sempre puntato molto su di lui, mettendolo addirittura in campo quando ancora non era al meglio. Deve continuare per questo cammino intrapreso ed essere sempre più protagonista. Per ciò che concerne il rinnovo del suo contratto aspettavamo il nuovo format contrattuale del mondo del calcio. Dobbiamo avere ancora un po’ di pazienza. Dopo quello della serie A, tra poco verrà rifatto anche quello della B. Bisogna vedere le nuove strategie di contratto per formalizzarlo. Simone però deve star tranquillo, è una delle pietre su cui verrà ricostruito il Siena. Non deve avere ansie, io non ne ho: non vedo come possa non continuare a essere un giocatore del Siena. Ovvio, per una prospettiva di rilancio, la nuova proprietà deve programmare nel lungo periodo: lui deve dare una mano alla società sia in campo per altri anni e poi speriamo su una panchina per far dare concretezza al progetto”.

Giorgio De Giorgis. Iniziando a commentare il prossimo mercato del Siena, il procuratore di Simone Vergassola ha parlato anche del suo assistito e del rinnovo del capitano bianconero. “Secondo me il Siena non ha bisogno di intervenire sul mercato, ha già il migliore organico della serie B, un ottimo tecnico e un ottimo direttore sportivo. Ha semmai necessità di sfoltire la rosa: giocatori come Paolucci che in bianconero trovano poco spazio sarebbero titolari in qualunque squadra di serie B. Il reparto che più abbonda, però, è il centrocampo. Carobbio, Bolzoni, Marrone, sono tutti ottimi elementi. Se Conte sarà bravo nella festione dello spogliatoio e a far capire a ognuno dei ragazzi che è necessario per vincere il campionato, il Siena vincerà il campionato”. Su Vergassola. “Se la società non vuole rinnovare il suo contratto che abbia il coraggio di dirlo. Assicurano che Simone è il giocatore più importante del Siena, ma le belle parole, purtroppo, non trovano conferma nei fatti. Sono molto deluso dalla situazione che si è creata da sei mesi a questa parte, perché non si tratta di una fase di rallentamento: è lecito non rinnovare un contratto a un giocatore di trentaquattro anni, ma basta dirlo. E non un problema né economico né di durata perché non c’è stata nessuna offerta da parte del Siena. Non ho parlato con nessuno, solo con Perinetti che non ha però in mano la possibilità di chiudere. Io non cercherò più nessuno. Simone parlerà con il presidente se lo incontrerà durante qualche partita, sennò ognuno si prenderà le sue responsabilità. Vergassola farà delle scelte che non sono da Vergassola. Sento dire cose belle, dolci e carine, ma ci vogliono fatti e firme, serve concretezza. Simone sa quanto Siena tiene a lui e li è il primo che ama Siena, la città che ha scelto come quella della sua vita al termine carriera. Ha anche comprato una casa più grande per stare meglio”. (a.go.)

Fonte: Fedelissimo on line-Are