Mezzaroma: “concentrato sulla difesa della Robur”

In molti temevano un deferimento per responsabilità diretta, ma gli atti ufficiali trasmessi dalla procura federale parlano di responsabilità oggettiva per il presunto comportamento illecito tenuto da alcuni suoi tesserati.

Le accuse di Carobbio e Gervasoni che avevano tirato in ballo direttamente il presidente Massimo Mezzaroma non sono state ritenute attendibili e il massimo dirigente bianconero è stato prosciolto da ogni addebito.

Ma la battaglia che il Siena dovrà affrontare sarà comunque impegnativa e dal suo esito si potrà capire quale strascichi potranno ricadere sulla prossima stagione.

Le partite finite nel mirino della procura federale, come riportato in altra parte del giornale, sono cinque – più due dove al massimo si rischia una multa – e gli avvocati difensori dovranno essere molto abili per smontare le accuse formulate da Stefano Palazzi.

Massimo Mezzaroma sta studiando con i propri legali gli atti trasmessi questa mattina e ci ha rilasciato una breve dichiarazione:

“Come ho sempre affermato la mia persona ne è uscita pulita. Sapevo di non aver commesso niente di ciò che mi si accusava e alla fine la verità è emersa. Sono ovviamente soddisfatto, ma ora l’obiettivo più importante è concentrarsi sulla difesa della Robur. Non aggiungo altro perché in questo momento, insieme ai legali incaricati, stiamo leggendo attentamente le motivazioni del deferimento, sono talmente tanti gli intrecci e i riferimenti che richiedono la massima attenzione. Il tempo a nostra disposizione non è tanto, ma cercheremo di sfruttarlo al meglio.”

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Fonte: Fedelissimo Online