Maurizi: “Bisogna riconoscere i meriti al Siena, ma l’espulsione era netta”

Al termine della partita è intervenuto il tecnico del Grosseto, Agenore Maurizi. Queste le sue parole:

Pareggio – “Le occasioni le abbiamo avute, dobbiamo anche riconoscere i meriti al Siena. Non siamo morti, questo è quello che conta. Adesso dobbiamo in tutti i modi provare a raggiungere questi benedetti playout. Quella di oggi è stata un’occasione importante che non abbiamo saputo sfruttare a pieno. Peccato, abbiamo cercato in tutti i modi di vincerla facendo anche cambi offensivi”

Partita – “Eravamo partiti molto forte, attaccando con tanti uomini. Purtroppo abbiamo avuto un problema con Artioli che si è fatto male, ha subito un colpo di testa e si è impaurito. Nel complesso è stata una gara di coraggio, accorta. Non abbiamo perso di ritmo neanche con quattro punte. Di più non si poteva chiedere anche se si doveva fare gol”.

Playout – “I numeri dicono che in casa abbiamo preso soltanto due gol nella mia gestione, pur con una squadra votata principalmente al gioco offensivo. Abbiamo ancora intatte le chance di raggiungere i playout. Arrivati a questo punto purtroppo dobbiamo fare anche i conti con i risultati degli altri”.

Mancata espulsione – “Non ne voglio neanche più discutere. Di solito sono razionale e non mi attacco agli episodi arbitrali, si vince e perde per propri demeriti. Questo non era neanche dubbio, Arras va in due contro uno. Non credo si possa parlare di fallo anticipato. C’era solo l’espulsione. Questo non vuol dire che non abbiamo vinto per merito dell’arbitro, però gli episodi iniziano a pesare in maniera pesante”.

(Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol