MASTRONUNZIO: BATTERE L’ATALANTA PER FAR VEDERE CHI SIAMO

Lanciare un segnale importante in una partita che come le altre vale tre punti: Salvatore Mastronunzio lancia la carica in vista della sfida Siena-Atalanta. Senza staccare, però, i piedi da terra. “Sarà una partita difficile – dice l’attaccante -, come del resto lo sono tutte. Giochiamo contro una diretta concorrente alla promozione e in casa: ci teniamo a fare bene e speriamo che le cose vadano come vogliamo”. “E’ un incontro che vale perché ci dà modo di far vedere a tutti quante soddisfazioni possiamo toglierci – aggiunge -, ma non per il campionato: alla quinta giornata è troppo presto per tirare somme. Sappiamo il nostro valore, sappiamo quello che possiamo fare. Seguendo il mister, mettendo in campo il sacrificio, i risultati arriveranno da soli”. Segnare all’Atalanta, per Mastronunzio, significherebbe anche trafiggere una difesa ancora imbattuta alla quinta giornata di campionato. “L’Atalanta è una squadra forte nel suo complesso – spiega il bianconero -, se non ha ancora subito gol non dipende dalla difesa, ma dal lavoro di tutta la squadra. Gli attaccanti sono i primi difensori. Noi, ogni partita, abbiamo subito un gol. Speriamo di non prenderlo sabato e farne uno noi. I tre punti sono fondamentali, ma speriamo soprattutto di disputare una prestazione all’altezza del Siena”. E se gli infortuni hanno minato l’attacco bianconero, Mastronunzio non si dispera. “Dispiace che Larrondo si sia fatto male – sottolinea -.Ha dimostrato di essere un elemento importante per questa squadra: ci ha tolto in due occasioni le castagne dal fuoco. La sua assenza va ad aggiungersi a quella di Immobile, squalificato, e di Brienza, ancora infortunato. E’ così. Ma la nostra forza è il gruppo: tutti remiamo dalla stessa parte, chi gioca, chi va in panchina, chi va in tribuna. Chi gioca meno sa che deve farsi trovare pronto, perché prima o poi arriverà il suo momento”. “La nostra forza è l’organico – conclude Mastronunzio -. Un organico che ancora non si è espresso al massimo delle sue potenzialità. E’ normale: lavoriamo insieme solo da due mesi, piano piano verremo fuori. Nonostante le difficoltà incontrate in trasferta abbiamo otto punti in classifica: se il buon dì si vede dal mattino, alla fine con questa media facciamo mille punti… Non si può avere tutto e subito, il campionato è lungo, basta impegnarci come stiamo facendo”. (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line