Massima concentrazione con il Piacenza

 

E’ già vigilia del ritorno in campo della Robur: domani sera primo anticipo stagionale per i bianconeri, che contro gli uomini di Madonna si giocano la possibilità di confermare il primato e potersi godere la visione di tutte le altre sfide del sabato pomeriggio comodamente davanti alle televisione. L’impegno non è però dei più semplici nonostante la classifica dica che attualmente tra le formazioni ci siano già dieci punti di distacco dopo solo cinque giornate.

Ma la storia della serie B è piena di testa-coda finiti male per chi era davanti: un motivo in più per rispettare un avversario ferito ma comunque di buon livello.

Al Garilli, dove la Robur manca ormai da diversi anni, i biancorossi si giocano molto in termini di credibilità. Armando Madonna invece sembra si giochi addirittura la panchina, una sconfitta potrebbe già essergli fatale. L’ex tecnico dell’Albinoleffe non è, per ora, riuscito a ripartire con lo spirito che aveva contraddistinto la formazione biancorossa nel girone di ritorno della passata stagione, quando con Ficcadenti gli emiliani si erano resi protagonisti di una grande scalata.

Rispetto alla passata stagione in fondo la squadra non sembra poi così indebolita, considerando anche i ritorni alla casa madre di gente come Mario Cassano e Cacia, e gli ingaggi di gente esperta come Sergio Volpi e Conteh, uniti ad un gruppo di giovani interessanti.

 

Come detto la Robur, quindi, è attesa da un incontro molto spigoloso contro una formazione già con l’acqua alla gola o quasi. Inoltre per Conte e i suoi uomini c’è da conquistare i primi tre punti lontano dal Franchi, dove fino ad ora le prestazioni non sono state all’altezza di quelle disputate davanti ai propri sostenitori.

 

Rispetto alla vigilia del big match con l’Atalanta in casa bianconera l’allarme infortunati ed indisponibili è in parte rientrato: il recupero di Larrondo consentirà al mister di riavere a disposizione un’importante freccia per il proprio arco. Ancora out Brienza, Paolucci dovrebbe rientrare al suo posto. Da sottolineare la professionalità dimostrata dall’attaccante sabato scorso.

Pur senza mettersi in mostra ha comunque dato una mano alla squadra battendosi con grinta. Come esige sempre e da chiunque Conte. (Guido De Leo)

Fonte: Fedelissimo Online