Masini: “Vogliamo toglierci dall’Eccellenza il prima possibile, da protagonisti”

“Non possiamo che essere contenti, perché non dobbiamo dimenticare dove eravamo ad agosto. Il campionato è iniziato e non sapevamo chi fossero i compagni, ci siamo trovato il lunedì dopo la prima giornata. Trovarsi adesso con questo vantaggio, queste prestazioni e questo entusiasmo è motivo di orgoglio”. Così Bernardo Masini, ospite ieri alla cena dei vent’anni del Siena Club Valdarbia. “C’è stato un grande lavoro dietro e continuiamo a lavorare in modo intenso – ha aggiunto il centrocampista bianconero – tutti noi siamo venuti a Siena sapendo cosa ci chiedesse la società, un progetto a lungo termine da sposare. Noi, come i tifosi, ci siamo trovati in una situazione in cui non vogliamo stare e vogliamo uscirne il prima possibile, da protagonisti. Siamo ancora all’inizio, abbiamo un buon margine ma dobbiamo continuare a lottare. Sono molto dispiaciuto di stare fuori, mi dà fastidio aver saltato una domenica e come minimo ne salterò altre due, ma ho una squadra molto forte su cui contare”.

Accanto a Masini, a cena, c’era Leonardo Granado. “La cosa che mi ha colpito di lui, e anche di altri compagni, non è tanto l’indiscutibile valore tecnico. Mi ha stupito il valore umano, l’uomo più che il giocatore. Leonardo incarna il prototipo dell’attaccante che sa fare tutto, che fa la guerra, che non si risparmia. Sono contento quando segna perché mette sempre davanti la squadra. Mi ha confidato che si trova benissimo a Siena, sente la responsabilità di giocare davanti ai tifosi, si sente uno di loro quando lo incitano e vuole guadagnarsi la riconferma”. (G.I.)

Fonte: Fol