Mangiavacchi: “Montanari ha distrutto tutto, così si va verso il fallimento”
“Da quattro mesi si vive di incertezze, c’è una guerra incredibile anche nei confronti dei giocatori, vedi l’operazione Silvestri, obbligato ad andare via. Cosa vuoi dire ai giocatori che vivono in un ambiente del genere?”. Così Claudio Mangiavacchi, ex vicepresidente della Robur, intervenuto nei giorni scorsi a Studio Robur Live, su Canale 3. “Sono arrabbiato perché è stato distrutto tutto. Lo staff medico non viene pagato, i fisioterapisti non sono pagati. Chiedetegli se hanno riscosso gli stipendi – prosegue Mangiavacchi – Catanese è la seconda volta che lascia il Siena. Se ne va perché ha riscosso troppo? Ma non è solo un discorso di denaro, è un discorso di dignità. Speriamo che finita la stagione finisca anche quest’era, sennò il Siena non si iscriverà al prossimo campionato. Una conduzione del genere della società porta solo ed esclusivamente al fallimento”.
“Purtroppo non sarà il primo e ultimo deferimento che prenderà la società. Ci saranno due punti, ma sono convintissimo che ne seguiranno altri – continua Mangiavacchi, che si sofferma anche sull’ingegner Montanari. “L’attrito è iniziato a metà dicembre quando mi sono interessato alle vicissitudini fiscali perché alcuni rifornitori mi chiedevano una mano per riscuotere delle fatture. Lui ha detto che ci pensava da solo alla questione economica. Ad oggi mi risulta che la società ha debiti con i fornitori, con i procuratori, con chi lavora nella società, partendo dal settore giovanile. Nonostante tutto, siccome sono persone perbene che vogliono bene al Siena, sono lì ad allenare i ragazzi a proprie spese. Non sono mai stati retribuiti”.
“L’operazione Maltraverso, che operazione è? Si pensa che a Siena siamo degli imbecilli? – rincara la dose Mangiavacchi – è come se io compro la Ferrari avendo debiti con chiunque. È tutto una barzelletta. Nessuno crede più all’ingegnere. Ha distrutto i rapporti col Comune, con i tifosi, con tutti quelli che gli sono stati vicini. La mia speranza? Che Montanari riscriva la lettera di Babbo Natale aggiungendo che entro la fine del campionato venga sostituito da un altro imprenditore che possa iscrivere la squadra alla prossima stagione”. (Giuseppe Ingrosso)
Fonte: Fol