Magrini: “Cambio 3-4 giocatori. Attenzione alle ripartenze dello Scandicci”

“Cristiani ha un affaticamento all’adduttore. Gli altri se gli chiedi come stanno ti rispondono tutti bene perché vogliono rigiocare subito. Ma dopo una gara intensa e sofferta fino all’ultimo in cui abbiamo speso tantissimo qualcuno che ha recuperato meno bene c’è”. Così Lamberto Magrini nel presentare poco fa la sfida di domani contro lo Scandicci, primo turno infrasettimanale del campionato.

Formazione – “Ne cambio 3-4 dall’inizio, vediamo come stanno i centrali di difesa e Masini, Bianchi e Lollo. L’idea è di utilizzare Agostinone per far riposare Bertelli che era già affaticato domenica. Morosi sarà il 2004 in campo, in mezzo giocano Lollo, Bianchi e Pagani che ha già fatto la mezz’ala, ha buona corsa e ha caratteristiche più offensive che difensive. Davanti ci saranno Ricciardo e Galligani, faccio recuperare Granado. Galligani gioca, lavora un po’ meno nella fase difensiva e spende meno energie. Ricciardo sotto l’aspetto dinamico ha qualcosa in meno ma se mettiamo le palle in area è bravissimo”.

Candido – “Avevo pensato a schierarlo dall’inizio, ma ho cambiato idea perché l’ho visto in affanno. Ancora non lo vedo pronto”.

Assenti – “Non ci saranno Ravanelli, Boccardi e Hagbe all’ultima giornata di squalifica. Se gli ho detto qualcosa dopo l’espulsione? No, mi ha detto che è la prima volta che gli è capitato, va anche capita la tensione. Alle prime esperienze si può sbagliare”.

Scandicci – “In casa ha perso tre volte e fuori mai. Sono pericolosi in ripartenza, va prestata attenzione. È un altro test importante contro una buona squadra che soffre nella costruzione del gioco nel loro campo, con dimensioni ridotte”.

Portiere giovane – “In C ho avuto sempre il portiere giovane. Ma Gueye è arrivato da poco, non credo sia la partita giusta per farlo esordire. In futuro sì, lo tengo presente. È una soluzione in più”.

Granado – “È bravissimo sotto l’aspetto caratteriale, ha buone capacità tecniche, sa gestire la palla, lotta, è bravo di testa. Deve essere meno generoso e trovare l’area di rigore. Può seguire i consigli di Ricciardo che è l’attaccante più importante che abbiamo, nel chiudere l’azione e nell’attaccare la porta. Se Granado migliora lì, può essere utile per il futuro. Il gol col Pontassieve? In allenamento non l’avevo mai visto tirare in quel modo. Bene che venga la domenica”.

Rondinella – “Penso di gara in gara, intanto concentriamoci sulla partita di domani che non sarà facile. Prendiamoci tre punti fondamentali. Alla Rondinella ci pensiamo da giovedì”. (Giuseppe Ingrosso)

Fonte: Fol