Lucchese: la rosa a disposizione di Pagliuca

Dopo l’amara retrocessione dello scorso campionato, arrivata senza nemmeno passare dai playout, il margine d’errore della Lucchese nella costruzione della rosa era ovviamente minimo. Fino ad ora, tuttavia, la scelte fatte in estate dalla società stanno dando i frutti sperati e l’organico rossonero pare essere attrezzato per portare a casa l’obiettivo stagionale.

Reparto difensivo – Due portieri di valore difendono i pali della porta: l’esperto Coletta (’92), uno dei pochissimi confermati dalla passata stagione, e il più giovane Cucchietti (’98), scuola Torino, messosi in mostra gli anni passati con Reggina e Alessandria. La difesa poggia sul roccioso Bellich (’99), arrivato in estate dopo la non iscrizione del Novara, e su Bachini (’95), ex Tuttocuoio, elemento che predilige l’impostazione. Come alternative ecco l’ex Arezzo Baldan (‘93) e il rumeno Dumbravanu (’02). Sulle fasce spazio invece a Corsinelli (’97), ex Piacenza e Bari, terzino portato per la fase di spinta, Papini (’99), un altro dei confermati dello scorso campionato, e Nannini (’99).

Centrocampo – Autore di una grande stagione finora è il ghanese Eklu Mawuli (’98), intermedio dalla grossa carica agonistica e temperamento, oltre che dotato di buoni tempi di inserimento. Il palleggiatore è Bensaja (’95), elemento tecnicamente valido, bravo ad organizzare il gioco e anche nel tiro da fuori. Stanno trovando continuità anche lo scuola Milan Frigerio (’01), alla prima esperienza tra i grandi, e l’ex Piacenza Visconti (’00), intermedio mancino in grado di giostrare anche a tutta fascia; meno spazio invece per Lovisa (’01), figlio del presidente del Pordenone, e l’ex Arezzo Picchi (’97), entrambi frenati da qualche infortunio di troppo. Dall’Arezzo in estate è arrivato anche Belloni (’94), esterno/trequartista con diversa B alle spalle. Completano il reparto il giovane Brandi (’01) e l’ex Lazio Minala (’96), arrivato da poco a rinforzare la rosa di Pagliuca.

Attacco – Dopo dieci anni la Pantera ha riabbracciato Fedato (’92), che proprio in rossonero spiccò il volo verso il calcio ad alti livelli. L’ex Bari e Samp è il leader tecnico della squadra, e dai suoi piedi partono i pericoli principali. Un altro elemento di assoluto valore è Semprini (’98), seconda punta rapida, forte nell’uno contro uno e dotata dal punto di vista balistico. Il resto del reparto è molto giovane, a partire dai due centravanti classe 2000, l’ex atalantino Babbi e il sanmarinese Nanni, messosi in mostra alle recenti qualificazioni mondiali. Un altro classe 2000 è l’ex Gibilterra, che nella passata stagione in bianconero, pur non trovando molto spazio, ha fatto vedere di avere un mancino insidioso. Le alternative sono Panati (’01), Ruggiero (’01) e Schimmenti (’02). (Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol – Foto: Facebook Lucchese 1905