Lucchese: la rosa a disposizione di Maraia
Tra coloro che hanno seguito Pagliuca sulla via di Siena e altri che hanno preso altre strade, la Lucchese si è trovata a rivoluzionare quasi completamente l’organico che nella passata stagione aveva stupito un po’ tutti. Il livello della squadra è comunque rimasto piuttosto alto, perché in estate la campagna acquisti ha portato in dote inserimenti di spicco in tutti i reparti.
Reparto difensivo – Tra i pali si è rinnovato anche quest’anno il dualismo tra Coletta e Cucchietti, due estremi difensori molto affidabili. Tra i confermati nel reparto arretrato ci sono Bachini, centrale che predilige l’impostazione, ed il promettente Quirini, già 10 presenze in stagione. Il colpo da novanta è stato Tiritiello, tornato in C dopo un paio di stagioni a Cosenza, difensore roccioso, forte di testa e anche in marcatura. Maraia ha ritrovato Benassai, con il quale aveva condiviso l’esperienza a Pontedera, ma nel pacchetto centrale può contare anche su Pirola e Maddaloni.
Centrocampo – Nel mezzo i rossoneri hanno tanta qualità e altrettanta scelta, per un reparto che è mutato molto ma che è rimasto competitivo. Spiccano due nomi su tutti, quelli di Mastalli, mezzala scuola Milan di grande qualità e temperamento, già protagonista con le maglie di Juve Stabia (dove ha conquistato la Serie B da capitano) e Avellino, e Di Quinzio, centrocampista dal tasso tecnico estremamente elevato, intelligente tatticamente e pericoloso al tiro, che la Robur ha già affrontato quando vestiva le maglie di Spal, Como e Pisa. Nel mezzo i reduci dell’anno scorso sono Tumbarello, intermedio strutturato e prezioso in fase di non possesso, e Visconti, elemento brevilineo e molto duttile, che un anno fa decise la sfida d’andata al ‘Porta Elisa’. Tra quelli che colpirono la Robur c’è anche D’Alena, arrivato in estate dopo la parentesi all’Imolese, poi il reparto è completato da altre due pedine importanti come Franco e Rizzo Pinna, mediano cresciuto nel settore giovanile dell’Inter.
Attacco – Il reparto avanzato poggia su due colossi, che fanno della statura il loro punto di forza ma molto abili anche con i piedi. Uno è Bianchimano, già a quota quattro reti in stagione, l’altro è Romero, già visto quando vestiva la maglia del Piacenza. In attacco i rossoneri possono contare ancora sull’estro e il dinamismo di Semprini, che Maraia aveva già avuto alle sue dipendenze a Pontedera, e a dare imprevedibilità c’è anche Bruzzaniti, ex Gozzano, esterno rapido e abile nell’uno contro uno. Completa il reparto l’ex Albinoleffe Ravasio.
L’organico della Lucchese:
Portieri: Coletta (’92), Cucchietti (’98), Galletti (’03).
Difensori: Alagna (’02), Bachini (’95), Benassai (’98), Maddaloni (’98), Merletti (’01), Pirola (’01), Quirini (’03), Ricchi (’00), Tiritiello (’95).
Centrocampisti: D’Alena (’98), Di Quinzio (’89), Ferro (’03), Franco (’02), Mastalli (’96), Rizzo Pinna (’00), Tumbarello (’96), Visconti (’00).
Attaccanti: Bianchimano (’96), Bruzzaniti (’00), Catania (’03), Ravasio (’98), Romero (’92), Semprini (’98).
(J.F.)
Fonte: Fol – Foto: Facebook Lucchese 1905