LOMBARDI STRONATI: SONO AMAREGGIATO

Presidente, normalmente lei è persona molto pacata e riflessiva, ma quelle dichiarazioni all’ANSA…..

“Premetto che sarebbe stato più corretto riportare tutto il discorso e non estrapolare solo due frasi. L’intervista verteva sul progetto che abbiamo avviato e alla domanda sulla posizione di Giampaolo ho risposto che l’allenatore ci aveva dichiarato la sua non disponibilità ad allenare il Siena per un altro anno e che avrebbe cercato un’altra soluzione. Da allora abbiamo aspettato di chiarire continuando a leggere tutte le voci che lo riguardavano.”

Era all’oscuro delle trattative che erano in corso?

“Nel calcio non esistono segreti. Dopo che l’allenatore mi aveva dichiarato la sua volontà sono stato contattato da qualche dirigente di altre società interessate al mister e a tutte, compreso alla Juventus, ho decantato le grandi qualità tecniche di Giampaolo. Le notizie dei contatti l’ho avute solo dalle società che mi hanno, via via, interpellato.”

Ma lei ci è andato giù duro…..

“Ci sta, sono cose che possono accadere quando il dispiacere è grande. Giampaolo per noi rappresentava un investimento sul futuro. La programmazione del Siena prevede piani quinquennali, compreso il settore giovanile, e il mister era stato scelto per portare avanti questa programmazione almeno per un paio di stagioni. Lui è il migliore di tutti, è un predestinato, un allenatore che farà parlare di se per le sue qualità. Ha svolto, quest’anno, un lavoro straordinario, si è subito integrato con lo staff medico e societario apprezzandone le qualità. Sono rimasto deluso, sono veramente dispiaciuto. Sono andato contro il parere di tutti portandolo a Siena, mi sono preso tutte le responsabilità di questa scelta, convinto delle sue qualità. Dovete capirmi,  la delusione è tanta. Ma ci tengo a dire che non è il Siena che non vuole più Giampaolo.”

Quali sono i motivi di questo distacco?

“Una società come il Siena deve perseguire una sola strada che poi è quella che abbiamo intrapreso dalla scorsa stagione. Amalgamare giocatori di esperienza con giovani di valore, non ci sono altre strade. E’ ovvio che ogni anno ci sarà da vendere qualche giovane affermatosi e riproporne altri. Non possiamo cambiare la strategia societaria. Abbiamo un patrimonio da tutelare che è la serie A e lo dobbiamo fare con tutte le nostre forze, con coraggio. Giampaolo condivide appieno questa scelta societaria ma al contempo vorrebbe migliorarsi ogni anno, senza vivere lo stress di mettersi in gioco ogni volta. Queste sono le tensioni che crea il calcio, possiamo anche condividere, ma questo è il Siena.”

Questo vuol dire che assisteremo ad una rivoluzione?

“Ma quale rivoluzione? Abbiamo già acquistato alcuni giocatori e stiamo portando avanti molte trattative con l’obbiettivo di costruire una rosa più forte di quella di quest’anno. Non intendiamo smantellare una squadra, non siamo pazzi. Venderemo qualche giocatore, come è nel nostro programma, ma non ci indeboliremo, questo è sicuro. Speriamo soprattutto di vedere affermarsi qualche altro giovane. Le posso dire che sicuramente farà parte dell’organico futuro qualche ragazzo della Primavera che lunedi cercherà di vincere lo scudetto. “

Quindi il discorso Giampaolo si può ritenere chiuso?

“Ripeto, ad oggi io ho avuto comunicazione dal tecnico che non intende più allenare il Siena. Entro due o tre giorni ci incontreremo e, rimanendo a quanto mi ha detto, si dovrebbe procedere alla risoluzione del contratto.”

Ma le panchine sono ormai tutte occupate, potrebbe anche non chiedere la risoluzione. Lei come si comporterebbe?

“E’ un ipotesi che ho già preso in considerazione. Se avrà quelle motivazioni indispensabili per allenare il Siena, si siederà ancora un anno sulla panchina della Robur. Come le ho detto sono in attesa di sapere le sue intenzioni”

E nell’ipotesi che volesse lasciare Siena?

“Credo che ci siano già troppe situazioni da risolvere per affrontarne altre e, seguendo la nostra linea di prendere decisioni sui fatti, le dico che ufficialmente c’è un contratto fino al 2010 con Marco Giampaolo che, pochi giorni fa mi ha comunicato le sue intenzioni. In base a quanto mi ha detto e se non avrà cambiato idea, la prossima settimana ci vedremo e risolveremo il contratto. A quel punto, se questo avverrà, decideremo come muoverci” (Nicnat)

Fonte: Fedelissimo Online