Livorno schiacciasassi, il Seravezza si rialza mentre la Fezzanese è sempre più ultima

Schiacciasassi Livorno. Se dovessimo dare un titolo a questo primo scorcio di campionato, sarebbe questo quello da assegnare al girone E di Serie D. Con 23 reti segnate, altrettanti punti messi in cascina e un vantaggio di cinque punti sulla seconda in classifica dopo appena nove giornate, il Livorno sta dominando. Un dominio consacrato domenica, quando la squadra di Indiani ha vinto agevolmente in Umbria contro l’Orvietana, che fin qui si era ben comportata in campionato. A sbloccare la gara è Calvosa dopo appena 5 minuti. Proia pareggia momentaneamente i conti, ma Capparella segna il 2-1 prima dello scoccare del decimo minuto. Ancora Capparella realizza la rete della doppietta personale e del 3-1 quando siamo solo al 26’ del primo tempo. A suggellare una prestazione convincente è infine Malva, che chiude i conti con la marcatura dell’1-4 finale.

Dopo il passo falso con il Ghiviborgo, torna a vincere il Seravezza Pozzi che, nel big match di giornata contro il Poggibonsi, sfodera una prestazione convincente e porta a casa tre punti importanti. I leoni si illudono andando in vantaggio grazie al rigore di Bellini, ma al 77’ Benedetti pareggia i conti. Nel finale convulso, i giallorossi senesi restano addirittura in 9 a causa delle espulsioni (entrambe per doppia ammonizione) di Cecconi e Marcucci. I liguri ne approfittano e trovano il gol del 2-1 all’88’, spedendo la formazione di Calderini al sesto posto in classifica, fuori dalla zona playoff. Vince ancora il Ghiviborgo, che dà spettacolo contro il Terranuova Traiana. Gli ospiti vanno a riposo sul risultato di 0-2, ma nella ripresa il Ghivizzano prima completa la rimonta e poi ribalta il match. Al triplice fischio, il punteggio è di 3-2. Si interrompe, invece, la striscia di vittorie del Follonica Gavorrano, che cede in casa all’Ostia Mare per 1-0. Chi, invece, allunga la serie positiva è il San Donato, che con la Fulgens Foligno pareggia 1-1, muovendo la classifica. Termina in parità, senza reti, l’incontro di bassa classifica tra Grosseto e Trestina. Sconfitta invece per l’Aquila Montevarchi, che non risponde al gol di Mugelli e regala così tre punti al Figline. A chiudere la giornata è il netto 2-0 con cui il Flaminia ha regolato la Fezzanese, sempre più ultima, in trasferta.

Doveva essere il campionato del Livorno e così sembra essere. Dietro, solo il Siena ha dato l’impressione di poter reggere quel ritmo, anche se la squadra di Magrini è già costretta a sperare in più di un passo falso dei rivali labronici. La classifica, però, fa emergere un altro dato: per i bianconeri il sesto posto è più vicino del primo. In un campionato così equilibrato è bene essere consapevoli che ogni partita è potenzialmente una sfida decisiva. In fondo, oltre a una Fezzanese in crisi di risultati e di punti, c’è un San Donato che appare in ripresa, mentre il Grosseto continua a balbettare. Ora l’attenzione è già sui prossimi scontri diretti: Livorno-Ghiviborgo al vertice e Trestina-Fezzanese nelle parti basse. In Umbria, un successo ospite potrebbe accendere una scintilla nei liguri e riaccendere le speranze di recuperare il treno per la salvezza. (Emanuele Giorgi)

Fonte: Fol – Foto: Facebook Aquila 1902 Montevarchi