Lettera in redazione: “E’ vantaggioso avere 30 giocatori in rosa?”

Condivido appieno le considerazioni di Lallo Meniconi, le ho esternate più volte in tribuna e al bar, mi dicono che ho torto, ma ora che le squadre cominciano ad essere in forma, la differenza tecnica incide molto sull'andamento delle partite, poi si può invocare: la sfortuna, l'arbitro, tutto quello che si vuole, ma la classe supera tutto.
Io avrei aggiunto una considerazione: ma è veramente vantaggioso avere 30 giocatori a busta paga dei quali poi se volessimo venderli solo due o tre rimarrebbero in A, o sarebbe meglio avere 15/16 giocatori di livello medio alto attorniati da una decina di giovani provenienti dalla nostra primavera, invece di darli in prestito a squadre che poi non li fanno giocare.   

Lorenzo De Stefani