LETTERA DI UN TIFOSO A MASSIMO MEZZAROMA
Caro Presidente,
io personalmente vorrei ringraziarla a nome di tutti noi senesi per averci liberato di Lombardi Stronati, a nostro modo di vedere autore del disatroso campionato che la nostra gloriosa Robur sta conducendo alla peggiore delle conclusioni. Purtroppo quando è arrivato a Siena si è subito trovato di fronte un ambiente poco tranquillo e, anzi, con molta tensione ma lei è riuscito comunque a trasmetterci un pò di tranquillità e sicurezza. Proprio a questo proposito volevo ringraziarla, come credo pensino anche altri tifosi, per le belle parole che ha espresso nei confronti della nostra città e dell’A.C. Siena, ora e per sempre nei nostri cuori. Però le parole non bastano. Eravamo tutti convinti che alla ripresa del campionato a gennaio forse qualcosa sarebbe potuto cambiare e invece siamo stati "asfaltati" 1-5 nel derby con i nostri nemici storici. Un colpo durissimo. Siamo andati a Milano a giocare con l’Inter capolista, convinti che sarebbe stato solamente un suicidio presentarsi al "Meazza" e invece abbiamo assaporato la vittoria sfumata solo nei minuti di recupero di una partita che ci ha visto dominare. "La scossa c’è stata" è quello che ho pensato e forse una piccola fiammella di speranza si era riaccesa nel mio cuore ma ancora una volta è stata bruscamente calpestata da un perentorio 4-0 subito da un milan sempre in controllo di una partita cominciata male e finita peggio. Sin da quando posso ricordarmi le prime partite del Siena con mio padre accanto, sul divano a casa o sui seggiolini allo stadio, non mi sono mai visto di fronte una squadra completamente inebetita di fronte a qualsiasi situazione si presentasse di fronte. Eppure di libri che parlano della mia gloriosa Robur ne ho fin troppi e sono consapevole che fino a qualche anno fa il Siena era al limite delle serie dilettantistiche, per non dire dentro. Ma le ripeto che un anno così non lo ho mai passato e ancora oggi, consapevole che al 90% saremo costretti a giocarci la serie cadetta nella stagione prossima, non riesco a svegliarmi la domenica e a pensare che tanto anche oggi il Siena perderà. No, non riesco ad accettarlo e ogni volta ci spero fino in fondo ma sono sempre costretto a vedere la mia squadra perdere giocando male. Io, signor Mezzaroma, non le chiedo di farci arrivare in Europa League, consapevole che se lo facessi starei praticamente bestemmiando, ma perlomeno di farci arrivare qualche buon giocatore nel minor tempo possibile. Le voci di un possibile ritorno di Daniele Portanova pare essersi stroncate più rapidamente del previsto, ma da semplice tifoso non sono e non posso essere pienamente al corrente dei fatti e sinceramente io ci credo ancora che la trattativa possa andare in porto. Non so cosa voglia dire fare il manager nè il presidente di una squadra di calcio ma sono sicuro che lei è all’altezza del ruolo che sta facendo e che ci metterà tutto il cuore per la nostra miracolosa quanto sperata salvezza. Però è il momento di far vedere che ci siamo anche noi, che siamo ancora vivi e che possiamo risollevarci tutti insieme, a partire dal mercato di gennaio. Ora, visto che siamo in argomento, la palla passa ai suoi piedi e solo lei dovrà calciare questo rigore che ci dirà se siamo dentro o fuori. Io e tutta Siena crediamo in lei e nelle sue capacità, calci questo rigore e faccia gol per farci tornare ad esultare come una volta.
Grazie per il tempo concessomi.
Distinti saluti
Marco Del Grande