Le pagelle di Viterbese-Siena

Lanni 5,5: oggi compie forse la prima incertezza della stagione quando si fa cogliere di sorpresa dal tiro ravvicinato di Murilo, premesso che la conclusione del brasiliano è improvvisa e molto violenta. Prova comunque a riscattarsi con qualche intervento, soprattutto quello su Capanni

Milesi 5,5: stranamente impreciso negli appoggi più semplici, è meno reattivo del solito anche se poi si viene a sapere che ha giocato con un’infiltrazione. Alla fine è quello che va più vicino alla rete con un colpo di testa salvato sulla linea da D’Ambrosio

Terzi 5: l’errore che spiana la strada a Murilo purtroppo si rivela decisivo nell’economia dell’incontro. Forse anche in debito d’ossigeno non avendo mai rifiatato fino ad oggi

Farcas 5: dopo un primo tempo di normale amministrazione, va un po’ in affanno nella ripresa soprattutto quando la Viterbese sfonda in contropiede

Mora 5,5: parte bene facendosi vedere con costanza nella metà campo avversaria, poi viene sostituito poco dopo lo svantaggio (dal 60’ Guberti 5: schierato da esterno di centrocampo, non riesce mai a trovare le misure e a differenza di altre volte fa fatica anche a saltare il diretto marcatore)

Acquadro 5,5: tocca pochissimi palloni, lontano parente di quello ammirato ad inizio stagione (dal 60’ Caccavallo 6: torna in campo a distanza di tempo cercando di darsi da fare, se non altro movimenta le operazioni in fase offensiva)

Pezzella 5,5: ci prova con aperture e cambi di gioco, fa la sua parte anche nella ripresa quando resta l’unico centrocampista di ruolo in campo, oggi però sbaglia un po’ troppo

Bianchi 5,5: si allinea al grigiore generale, non ha grossi spunti in avanti e in fase di copertura si limita al minimo sindacale (dal 78’ Montiel sv)

Disanto 5,5: meno nel vivo del gioco rispetto alle recenti apparizioni, non ha quasi mai l’occasione per puntare l’avversario e andare al tiro o al cross

Varela 5,5: qualche spunto lo regala sempre, non riesce però a incidere o a creare soluzioni per i compagni e alla lunga si spegne

Karlsson 6 (il migliore): si sbatte come può, cercando di far salire la squadra e smistare quanti più palloni possibili. A conti fatti è suo l’unico tiro in porta della partita

(Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol – Foto: Siena Robur 1904