Le pagelle di Siena-Modena
Lanni 6: non deve compiere interventi decisivi, sulle reti di Tremolada e Azzi non può fare granché
Mora 5,5: ingenuo il fallo in avvio di gara che lo fa finire sul taccuino dell’arbitro. Questo lo porta ad essere più contratto, memore della partita con il Pescara. E Azzi lo mette spesso in difficoltà da quel lato
Conson 5: inaspettata controprestazione dopo la bella prova di Gubbio. Azzi lo salta sistematicamente in velocità, lui prova a difendersi con la consueta grinta ma finisce per naufragare (dall’88’ Karlsson sv)
Milesi 5,5: anche lui incappa in una giornata no. Troppo statico nelle due reti, dalle sue parti i filtranti di Mosti e Tremolada tagliano a fette la difesa. Esce dopo aver subito un brutto colpo al volto, inspiegabilmente non sanzionato dall’arbitro (dal 72’ Terigi 6: spezzone importante soprattutto per tornare a mettere minuti sulle gambe e ritrovare condizione)
Favalli 6: soffre come tutto il reparto ma forse è l’unico della difesa a salvarsi. Ogni tanto tenta anche la sortita in avanti, peccando un po’ troppo di precisione
Acquadro 5,5: un discreto primo tempo, dove prova ad accompagnare l’azione anche in fase offensiva. Il suo rendimento cala però con il passare dei minuti, nella ripresa perde diversi palloni
Pezzella 6: dai suoi piedi nasce sempre qualche idea interessante. Viene sostituito in maniera forse troppo affrettata, non a caso dopo la sua uscita il Siena non riesce più a costruire (dal 56’ Montiel 5,5: viene inserito per dare più qualità alla manovra offensiva, qualche intuizione ma nel complesso resta un po’ troppo nascosto)
Bianchi 6: alcune buone giocate aeree, utili sia a intercettare l’azione avversaria che a creare extra-possessi. Sembra però non essere ancora sorretto da una condizione ottimale, gli manca continuità nei novanti minuti
Varela 6: a volte è troppo lezioso, ma come spesso è successo in stagione sono le sue giocate a creare pericoli agli avversari. Bravo in occasione del gol a intercettare la sfera e a lanciare Disanto a rete, va vicino anche al gol con una bella conclusione da fuori area (dall’88’ Cardoselli sv)
Guberti 5,5: dopo aver fatto la mezzala, viene reinventato anche centravanti. Si disimpegna come può, tra scarichi sull’esterno e qualche contrasto al limite dell’area, ma nel complesso risulta abbastanza evanescente (dal 56’ Caccavallo 5: ingresso che non sposta l’inerzia, dalla sua parte non riesce mai ad andare via a Renzetti. Spreca nel finale la più ghiotta occasione per pareggiare, controllando male il pallone vagante arrivato in area di rigore)
Disanto 6,5 (il migliore): è ormai il trascinatore della squadra, suona la carica segnando una rete di pregevole fattura ridando speranze di rimonta alla Robur. Senza la sua esplosione in questo inizio di stagione, la classifica dei bianconeri sarebbe sicuramente peggiore
(Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol