Le pagelle di Siena-Gubbio
Lanni 6: partita in cui non deve quasi mai sporcarsi i guantoni, sulle reti subite non può nulla
Laverone 5,5: a parte un’iniziativa nel primo tempo bada più a contenere. Non è dannoso ma non riesce a ripetersi sui livelli di qualche tempo fa (dal 67’ Mora 5,5: entra quando la squadra è ormai in blackout, il suo ingresso porta ad un riassetto tattico ma non incide più di tanto)
Terzi 6: prestazione senza particolari errori, ma nel secondo tempo come tutto il reparto mostra un’eccessiva fragilità. Una botta lo costringe a rientrare anticipatamente negli spogliatoi, dopo l’ennesima partita in cui è costretto a tirare la carretta (dal 74’ Dumbravanu 5,5: anche lui è troppo statico nell’azione del secondo gol)
Farcas 5: al rientro dopo diverse partite, non si comporta male nel corso della prima frazione. Nella ripresa è però sfortunato protagonista in occasione del rigore ed è colpevole nel lasciare troppo spazio a D’Amico
Favalli 5: Arena lo costringe a rimanere sempre troppo basso e l’errore di valutazione sulla seconda rete ha anche la sua compartecipazione. Esce acciaccato (dal 79’ Guberti 6: prova ad accendere la luce con qualche iniziativa sul lato sinistro, la reazione del Siena arriva dai suoi piedi)
Cardoselli 5,5: in una linea mediana un po’ spenta mostra qualcosina in più degli altri, sia in fase di interdizione che in fase di accompagnamento all’azione. Nel primo tempo va vicino alla marcatura ma si fa murare, poi cala progressivamente
Guillaumier 5: parte di nuovo titolare, ci mette generosità ma ad alcune cose buone alterna diversi errori in fase di impostazione. Spesso in difficoltà nella fase di non possesso (dal 79’ Bani 6: discreto impatto in coppia con Guberti, se non altro ci mette vigore e grinta)
Meli 5: le qualità, il fisico e il passo di cui dispone potrebbero configurarlo come un giocatore di ottima levatura, ma è ancora troppo discontinuo all’interno della gara. Qualche tentativo di coast to coast e poco altro (dal 67’ Fabbro 5,5: da un suo stop errato nasce l’azione del secondo gol. Ci mette come al solito tanto impegno, senza però riuscire a lasciare il segno)
Caccavallo 6: partendo dal lato destro crea molti grattacapi a Tazzer. Si costruisce e realizza un gol di pregevole fattura, dimostrando che quando in condizione può ancora essere decisivo
Ardemagni 5: in assenza di Paloschi spetta a lui il compito di fare reparto là davanti, ma Signorini e Redolfi gli prendono le misure senza dargli grandi possibilità di incidere. Spesso lontano dalla porta, pecca anche di precisione in alcune rifiniture
Disanto 5,5: prestazione sottotono, non si esprime ai livelli a cui ha abituato. Comprensibile dopo aver giocato ininterrottamente anche nei ruoli più dispendiosi
(Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol