Le pagelle di Siena-Gubbio

Lanni 6: attento nelle uscite e in presa bassa, incolpevole sulle due reti che lo freddano all’angolino

Raimo 6: sulla falsa riga delle ultime partite, alterna alcuni errori ad altre cose buone. Da premiare la costanza con la quale si presenta nella metà campo avversaria

Riccardi 7: gol meritato che riscatta alcune prove non perfette. Lo stacco aereo con il quale porta in vantaggio la Robur è perentorio, poi fa buona guardia in quasi tutte le situazioni

Motoc 5,5: si produce in un paio di intuizioni nella metà campo offensiva, ma dietro soffre molto la velocità di Arena e Spina. Non perfetto inoltre nel posizionamento quando Arras lo punta nell’azione che porta all’1-2 (dall’80’ Orlando 6,5: ci ha preso gusto con gli assist d’autore. Quello di oggi è un pezzo di bravura perché vede un corridoio in mezzo ad una selva di gambe spalancando la strada a Disanto, contribuendo alla conquista di un punto ormai insperato)

Favalli 6: riportato sulla corsia laterale, gioca una partita di grande applicazione. Sfiora anche la rete con un diagonale al volo che meritava miglior sorte

Buglio 5,5: sta forse vivendo un momento di appannamento dopo un’annata giocata a ritmi forsennati. Si prende un giallo in avvio che forse lo condiziona, poi non riesce ad emergere (dal 66’ Verduci 6: prima fa il terzo di difesa, poi chiude da centrale per l’assalto finale cercando di mantenere unite le maglie della retroguardia)

Collodel 5,5: schierato a sorpresa in mezzo al campo, detta i tempi con tranquillità senza strafare. Si fa però saltare troppo facilmente dalla finta di Bontà in occasione dell’1-2

Meli 6: rientra dopo un periodo di stop e gioca tutto sommato un’onesta partita, fatti di strappi e allunghi che in un paio di circostanza impensieriscono la retroguardia eugubina (dall’80’ Frediani sv)

Belloni 6: nel secondo tempo viene messo a fare per diversi minuti il quinto di centrocampo, per questo a volte lo si vede ripiegare fino alla difesa. Poi viene adattato anche a centravanti, non demeritando

Disanto 7: la decima sinfonia stagionale arriva quando ormai le speranze erano ridotte al lumicino. Oltre al gol, dove ha il merito di farsi trovare nel posto giusto, firma anche l’assist del vantaggio (dal 92’ Picchi sv)

Paloschi 5,5: gara di grande sacrificio, in cui mette al servizio della squadra il suo carattere e la sua esperienza. Da febbricitante, difficile chiedergli di più (dal 66’ Leone 6: prende subito in mano le operazioni in cabina di regia cercando di velocizzare l’azione. Lo fa solo a tratti, ma il suo è un ingresso comunque positivo)

(Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol