Le pagelle di Pontassieve-Siena
Giusti 6,5: non deve compiere parate degne di nota, ma nel secondo tempo alcune sue uscite fanno respirare la squadra e sbrogliano un paio di situazioni rischiose
Morosi 6: difetta un po’ nella mira sui cross dalla destra, dove si fa comunque vedere con regolarità. Il cartellino giallo forse lo condiziona nel resto della gara (dal 66’ Pagani 6,5: impatto positivo, la posizione più avanzata lo porta ad essere più volte pericoloso nell’area avversaria)
Biancon 6: non corre grandi pericoli, si limita a fare buona guardia dietro senza rischiare. Paga forse qualcosa a livello fisico, fisiologico non avendo praticamente mai rifiatato fino ad oggi
Cavallari 6,5: probabilmente il migliore della retroguardia. Fa suoi tutti i palloni alti, provvidenziale la chiusura nel primo tempo su Manuel Bianchi
Bertelli 6: anche lui costretto ad una partita più votata al contenimento rispetto al solito. Nel primo tempo deve tenere a bada Lapo Giannelli, dopo avergli preso le misure conclude la partita in crescendo (dal 70’ Agostinone 6: pronti-via e mette Galligani davanti alla porta con un filtrante col piede debole. Nel finale aiuta la squadra a non rischiare nulla)
Bianchi 7: il capitano torna dal piccolo infortunio di settimana scorsa con una prova di grande consistenza. Nascono da lui le più importanti occasioni di marca bianconera, tra cui quella del gol decisivo, e si sacrifica per i compagni fino al 90esimo portando il pressing fino all’area di rigore avversaria
Lollo 6,5: meno appariscente delle ultime uscite ma sempre efficace nel ruolo di frangiflutti davanti alla difesa. Comprensibile la sostituzione nell’ottica di un risparmio di energie in vista del tour de force (dal 66’ Candido 6: mezz’ora utile a mettere altra benzina nelle gambe. Confeziona delle giocate di qualità, gli manca solo di concretizzare l’occasione che Bianchi gli serve sui piedi)
Cristiani 6: quando si accende sa di poter fare male, stavolta però va ad intermittenza. Sul finire di primo tempo ha sui piedi l’occasione per sbloccarsi, ma strozza un po’ troppo la conclusione (dal 79’ Achy sv)
Masini 6: in un paio di circostanze si smarca bene trovando lo spazio sia per concludere di testa o per servire i compagni meglio piazzati. A differenza delle gare precedenti l’acuto gli resta in canna (dal 66’ Musaj 6: disputa un buono spezzone di gara, facendo legna in mezzo e portando forze fresche. Prezioso soprattutto in fase di interdizione)
Granado 7,5 (il migliore): utile su entrambi i lati del campo, encomiabile la sua generosità, non si risparmia nemmeno nel finale tra corse a perdifiato e sportellate con gli avversari. Il gol, poi, è una perla di rara bellezza che dimostra che nel suo arsenale ci sono tante armi a disposizione
Galligani 6,5: è vero che ha sui piedi l’occasione per fare male e non la sfrutta, ma la sua presenza è determinante per le sorti offensive del Siena che passano spesso dalle sue intuizioni
(Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol