Le pagelle di Gubbio-Siena

Lanni 6: legge bene tutte le situazioni e quando può ci mette una pezza. Sulla punizione di Vazquez è tratto in inganno dalla deviazione di Riccardi, non può nulla neanche sul secondo gol

Silvestri 6: cambia posizione varie volte nel corso della partita, si disimpegna come meglio può. Non perfetto in alcune occasioni, ma non demerita

Crescenzi 5: sta attraversando forse un periodo di scarsa brillantezza, fisiologico dopo una stagione fin qui quasi perfetta. Fatica a contenere Mbakogu e a volte è in ritardo nella lettura dell’azione

Riccardi 5: fatica nei duelli con Vazquez e ha la sfortuna di deviare il pallone sul calcio di punizione dell’attaccante argentino. Nel secondo tempo da terzino prova a spingersi con maggiore continuità in avanti, con risultati alterni, poi Arena gli va via con troppa facilità in occasione del 2-0

Disanto 5,5: spostato sulla linea dei centrocampisti, si comporta discretamente nei primi minuti, andando via al suo marcatore in un paio di circostanze. Con il passare dei minuti la sua efficacia viene smorzata dalla difesa del Gubbio

Bianchi 5,5: partita votata alla conquista delle seconde palle, non facile contro due mastini come Bulevardi e Rosaia. Fa il suo in fase di rottura, meno incisivo nell’altra metà campo (dal 53’ Meli 5: ingresso più timido rispetto ad altre volte, tocca pochissimi palloni e in fase avanzata non riesce a dare il contributo sperato)

Leone 6: tiene come sempre bene la posizione, producendosi anche in alcune uscite con la palla. Raggiunge la sufficienza, ma non va oltre il compitino

Castorani 5,5: nel primo tempo si trova spesso nella metà campo avversaria, ma manca sempre di precisione per creare presupposti pericolosi. L’impegno non manca mai, ma deve trovare maggiore continuità di prestazione (dal 75’ Picchi sv)

Raimo 5: anche lui come Silvestri è sballottato in varie zone del campo e i risultati non sono dei migliori. Nel primo tempo rientra puntualmente per allontanare il tiro di Morelli, nella ripresa però soffre molto le incursioni dei neo entrati Di Stefano e Semeraro

Belloni 5,5: da finto centravanti fa quello che può, ma sui duelli aerei viene spesso sovrastato dai centrali eugubini. Davanti non ha occasioni per fare male, anche lui salva però sulla linea un gol già scritto sul tiro di Signorini

Frediani 5,5: nel primo scorcio di gara prova a rendersi pericoloso, ma Portanova e Signorini lo marcano a vista. Nel secondo tempo viene retrocesso a centrocampo ma nemmeno il tempo di ambientarsi che viene sostituito (dal 53’ Arras 5: forse ancora alla ricerca della migliore condizione dopo l’infortunio, il suo ingresso non sposta granché nell’arco della gara. In un’occasione non riesce a ricevere un suggerimento di Castorani, poi non lo si vede quasi mai)

(Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol