La storia Siamo noi: 8 maggio 2005: I bianconeri vincono il derby dilagando a Livorno (6-3).
“…Il Siena vince il derby toscano e vede la salvezza. La squadra di De Canio si riscatta dopo la pessima gara con l’Inter ed espugna Livorno con un punteggio tennistico: 6-3. Ora i bianconeri hanno tre punti di vantaggio sulla terzultima, il Chievo. Il Livorno, già ampiamente salvo, si consola con la doppietta di Lucarelli che lo consacra capocannoniere a braccetto con Gilardino.
Partita rocambolesca con nove gol segnati, attacchi scatenati e difese disattente, a tratti persino inguardabili. Il Siena vince perchè vuole il risultato più del Livorno, ma attenzione, non è stata la classica partita alla camomilla di fine stagione. Anzi, come tutti i derby si è trattato di una gara nervosa, spigolosa e molto sentita, non solo sugli spalti. Ma il Siena dopo due passi falsi non aveva alternative: doveva vincere a Livorno per riprendere il cammino salvezza dopo un paio di passi falsi. E lo ha fatto, sospinto dalla forma eccellente del reparto offensivo: Maccarone sembra tornato quello di Empoli, Chiesa è uomo che nei grandi appuntamenti non tradisce mai, Cozza il rifinitore che fa felice ogni attaccante.
E poi la coppia centrale di centrocampo Vergassola-D’Aversa garantisce corsa, fosforo, e per un pomeriggio, persino gol, quelli segnati dall’ex Sampdoria. Il Livorno si batte, ma l’espulsione di Galante, molto severa, al 18′ lo costringe ad una corsa ad ostacoli che alla lunga non riesce a completare. (Gazzetta dello Sport)
Campionato di serie A 2004-05, 35^ giornata
LIVORNO: Amelia, Melara, Grandoni, Galante, Pfertzel, Vidigal, Osei (5’st Vigiani), Grauso, Doga (37′ st Balleri), Protti (20’st Colombo) C. Lucarelli. Allenatore: Donadoni.
SIENA: Manninger, Argilli, Tudor, Colonnese, Alberto (25’pt Taddei), Vergassola, D’Aversa, Pasquale (11’st Foglio), Cozza, Maccarone, Chiesa (18′ st Pecchia). Allenatore: De Canio
Arbitro: De Santis di Roma
Marcatori: 15’pt Argilli, 35’pt (rig.) e 10’st C. Lucarelli, 38’pt Chiesa, 8’st e 14’st Vergassola, 16’st e 36’st Maccarone, 26′ st Colombo.
Spettatori: 15 mila circa.
Espulso: 17’pt Galante per fallo di reazione su Alberto.
Ammoniti: Melara, Pasquale, Maccarone, Balleri.
Fonte: FOL-Archivio Natili