La storia siamo noi: 28 febbraio 2010, il Siena vince a Livorno e riaccende la speranza
Ci voleva un miracolo, che poi non c’è stato, per salvarsi. Il Siena arranca in fondo alla classifica, Malesani dopo Giampaolo e Baroni è il terzo allenatore che si siede sulla panchina bianconera quando la classifica sembra seriamente compromessa. Dopo poche domeniche, alla 5^ di ritorno, con la vittoria a Verona con il Chievo si riaccende la speranza. Il successivo pareggio casalingo con il Napoli è un buon risultato e precede lo scontro diretto in chiave salvezza a Livorno. Il Siena ha un solo risultato: la vittoria. La squadra è chiamata ad un’impresa e viene accompagnata da 700 tifosi che la sostengono come non mai. All’11° va in vantaggio il Livorno con un rigore di Lucarelli, la partita sembra compromessa e in campo inizia una vera battaglia che vede l’arbitro Morganti di Ascoli sventolare ben 10 cartellini gialli e un rosso diretto al livornese Moro. Mancano 10’ alla fine quando Calaiò riesce a pareggiare, un risultato che serve poco alle due contendenti. Il Siena vuole vincere e si butta in avanti alla ricerca del vantaggio che arriverà al 91’ quando l’arbitro ha già in bocca il fischietto per decretare la fine. Delirio in campo e sulle tribune perché vincere è importante, perché strappare i tre punti al Livorno ancora di più, ma soprattutto perché una vittoria raggiunta al 91’ a Livorno, vale doppio. (Nicnat)
28 febbraio 2010, 7^ giornata di ritorno
LIVORNO-SIENA 1-2
LIVORNO (3-5-2): Rubinho, Perticone, Knezevic, Diniz; Raimondi (dal 33′ st Marchini), Moro, Mozart, Bergvold, Vitale (dal 40′ st Tavano); Lucarelli, Bellucci (dal 18′ st Bernardini). All. Cosmi
A disp.: De Lucia, Bernardini, Galante, Marchini, Tavano, Di Gennaro, Danilevicius
SIENA (4-3-3): Curci, Rosi, Cribari (dal 33′ st Codrea), Pratali, Rossi (dal 1′ st Larrondo), Vergassola, Ekdal (dal 12′ st Calaiò), Tziolis, Reginaldo, Maccarone, Ghezzal. All. Malesani
A disp.: Pegolo, Odibe, Terzi, Codrea, Jarolim, Calaiò, Larrondo
ARBITRO: Morganti di Ascoli (Viazzi-Liberti/Pinzani)
AMMONITI: 9′ pt Cribari (S), 16′ pt Moro (L), 29′ st Vergassola (S), 30′ st Rossi (S), 31′ st Rosi (S), 34′ pt Raimondi (L), 6′ st Moro (L), 7′ st Diniz (L), 46′ st Maccarone (S), 50′ Marchini (L)
ESPULSI: 6′ st Moro (L)
ANGOLI: 9-6
MARCATORI: 11′ pt rig. Lucarelli (L), 34′ st Calaiò (S), 46′ Maccarone (S)
Fonte: FOL-Archivio Natili