La Robur perde 0-2 a Teramo e viene eliminata dalla Coppa Italia
Teramo (4-3-3): Calore; Sales, Altobelli, Caidi, Capitanio; Di Paolantonio, Carraro, Mantini; Forte, Croce, Fratangelo. A disposizione: Rossi, D'Orazio, Petermann, Speranza, Sansovini, Petrella, Manganelli, Orlando, Cericola, Scipioni, Cesarini, Steffè. All. Nofri Onofri.
Siena (3-5-2): Ivanov; Romagnoli, Ghinassi, Bordi; Rondanini, Saric, Doninelli, Firenze, Masullo; Bunino, Mendicino. All. Colella. A disposizione: Moschin, Stankevicius, Grillo, Taddei, Vassallo, Ventre, Filipovic.
Arbitro: Amabile di Vicenza. (Rinaldi – Colizzi)
Ammoniti: Bordi, Ghinassi
Marcatore: 52' e 83' Croce rig.
In una partita equilibrata e senza tanti acuti, la Robur lascia sul campo di Teramo le speranze di proseguire la marcia nella Coppa Italia di Lega Pro. Il Teramo, reduce dalla vittoria sull’Ancona in campionato, accede ai quarti di finale vendicandosi dell’eliminazione patita nella scorsa stagione grazie proprio alla Robur.
Nel primo tempo il Siena non demerita e crea qualche situazione interessante soprattutto quella di Bunino ad inizio partita. Nella ripresa la partita si sblocca grazie ad un rigore, concesso con molta generosità dall’arbitro Amabile, dopo un intervento piuttosto ingenuo di Bordi. Su Croce.
Il raddoppio, arrivato quando i bianconeri erano protesi alla ricerca del pareggio, congela il risultato e dà il via libera ai biancorossi verso i quarti di finale in cui incontreranno l’Ancona.
Non è stata una bella partita e il Siena non ha saputo incidere più di tanto sull’andamento della gara. Peccato, è stata persa una grande occasione che, al di la della manifestazione, avrebbe potuto aprire importanti strade verso la qualificazione per i play-off. Speriamo di non rimpiangerle.
Fonte: FOL