La pagella dell’arbitro di Vis Pesaro-Siena a cura di Mario Lisi
Vis Pesaro – Siena è stata diretta da Bogdan Nicolae Sfira della sezione AIA di Pordenone (terzo anno di serie C).
Consultando i dati dei suoi precedenti in categoria (24 gare arbitrate con 114 cartellini gialli estratti e 4 rossi di cui solo uno per doppia ammonizione) salta subito agli occhi che a Pesaro Sfira è andato ben oltre le proprie “medie” che finora erano di 4,75 ammoniti ed addirittura di 0,20 espulsi a partita. Invece al “Benelli” ci sono stati ben 9 ammoniti, compreso Pagliuca (ovviamente) ed 1 espulso per doppio “giallo”. Verrebbe dunque naturale pensare che in campo ci sia stata una battaglia piuttosto accesa, magari con episodi decisivi contestati ed un ambiente caldo sugli spalti ad eccitare gli animi. Invece non si è visto niente di tutto questo, a parte il ruvido agonismo tra i contendenti tipico della terza serie, il che fa ritenere che oggi Sfira fosse per qualche motivo particolarmente “tirato”. Così ha finito per risultare un po’ “leggerino” sul piano della personalità dal momento che i giocatori sono parsi non sentire a dovere il “peso” dei suoi provvedimenti disciplinari e tecnici perché presi entrambi con un metro di giudizio non sempre perfettamente uniforme. L’arbitro, insomma, dall’inizio alla fine ha fatto più il notaio che il pompiere. Ed arbitrare a sprazzi un po’ “all’inglese” ed un po’ no denota un certo grado di confusione nel direttore di gara. Lo dimostra la fiscalità dell’episodio dell’espulsione per somma di ammonizioni di Castorani perché il secondo cartellino giallo (tra l’altro estratto da Sfira dopo averci pensato su a lungo…) è arrivato a seguito di un banale contrasto di gioco le cui conseguenze erano state furbescamente accentuate da De Paola che ha così uccellato l’ingenuo bianconero.
A proposito di ammonizioni, però, merita un commento particolare quella che si è andato a beccare Collodel (minuto 91) perché spesso si criticano gli arbitri e mai i giocatori! Infatti, come si fa, a partita praticamente finita e sul risultato di 2-0 a proprio favore, a mettersi a strattonare platealmente a centrocampo un innocuo avversario così da prendersi un’assurda quanto evitabilissima ammonizione?! Ma cosa passa a volte nella testa di questi ragazzi?!
Tornando in conclusione doverosamente a Bogdan Nicolae Sfira, il suo è stato un arbitraggio tutto sommato anche accettabile per la categoria ma è comunque apparso essere un direttore di gara ancora piuttosto acerbo per tentare di aspirare a più elevati traguardi. VOTO 5,5
Fonte: FOL