La pagella dell’arbitro di Siena-Imolese a cura di Mario Lisi
Con l’arbitro Bogdan Nicolae Sfira da Pordenone avevamo già fatto la conoscenza nella vittoriosa trasferta di Pesaro dove peraltro non aveva destato particolare impressione. In effetti, essendo già al suo terzo anno di Lega Pro, essere stato destinato a dirigere la sfida tra un Siena ridimensionato in classifica ed il fanalino di coda dell’Imolese non pare essere segno, almeno per ora, di grande considerazione da parte del designatore…
Al “Franchi” il signor Sfira è apparso però molto più a suo agio che a Pesaro, dove in campo non mancarono ruvidi contrasti da dirimere. In Siena – Imolese è stato sufficiente che i bianconeri ritrovassero un minimo sindacale di “voglia di giocare” per far dimenticare la brutta sconfitta di sette giorni prima a Reggio Emilia; la pochezza degli ospiti romagnoli ha fatto il resto così che la gara è risultata facilissima da condurre in porto senza sussulti. Sì, gli imolesi hanno protestato a lungo per un presunto fuorigioco in occasione della rete subita ma l’assistente dell’arbitro non ha avuto dubbi, il VAR non c’è e dunque dovranno farsene una ragione, come tutte le squadre di terza serie, del resto.
Di Bogdan Nicolae Sfira, invece, si deve positivamente riconoscere che ha fischiato puntualmente tutto quello che c’era da fischiare ed estratto i “cartellini” sempre a proposito. Semmai qualcuno dovrebbe ricordargli che, nel mostrare il cartellino, è bene che l’arbitro pretenda che il giocatore che ne è destinatario non gli volti maleducatamente le spalle perché un’ammonizione, per esempio, è un provvedimento grave che non va preso come pura formalità. In fondo questa piccola osservazione conferma che Sfira è un direttore di gara che deve ancora rifinire al meglio il proprio modo di stare in campo, perfino curando i dettagli perché nella carriera di un arbitro a volte sono proprio questi a fare la differenza. Dunque di certo il prossimo campionato lo vedremo ancora dirigere in serie C.
Il problema, a questi chiari luna, è se ci potremo essere ancora noi… VOTO 6
Fonte: FOL