La lucida analisi di Mulinacci sul momento del Siena
Ospite di “Fuoricampo, il presidente del SC Fedelissimi, Lorenzo Mulinacci, ha parlato del momento del Siena, dall’esonero di Gilardino, alla partita di Lucca fino alla prossima con il Grosseto.
“Dopo la vittoria con l’Olbia, meritata ma un po’ fortunosa, mi aspettavo che in termini di formazione si sarebbe ripartiti da quella vista nel finale con i sardi, ma così non è stato e abbiamo rivisto ancora una volta il falso nove. La Lucchese si è presa presto il centrocampo, lasciandoci pochi minuti all’inizio e altrettanti sul finale. Troppo pochi per vincere una partita. Il centrocampo a tre non ha retto e siamo andati in difficoltà. Mi auguro che con il rientro di Paloschi, ormai prossimo, le cose cambino. Mi hanno molto sorpreso le dichiarazioni di Perinetti evidentemente ha visto qualcosa che non gli è piaciuto e, non essendo intervenuto al momento, si è assunto tutte le responsabilità con un intervento teso anche a proteggere squadra e allenatore, ma mi aspetto che questa settimana lo affronterà cercando di risolvere il tutto. Il Siena deve difendere il quarto posto, anche se dopo le prime partite ci eravamo illusi di avere una squadra da vertice, ma questa, al momento è la realtà. Sabato ci sarà la partita con il Grosseto, in termini di rivalità in questa stagione è la più importante, il Siena dovrà affrontarla nella giusta maniera e centrare i tre punti. Sono passate quattro giornate dall’esonero di Gilardino e l’arrivo di Maddaloni. Come ho detto altre volte, a mio parere, visti i risultati della scorsa stagione, non andava confermato nemmeno in serie D. La scelta di allontanarlo ha una logica se l’obiettivo reale era il primo posto, ma la classifica dice che non è così. Speriamo che Maddaloni riesca ad imporsi e portare il Siena sempre più in alto, da tifoso sarebbe il massimo.”
Fonte: FOL