LA DURA VERITA di Senio Losi
Con l’ufficialità di una telefonata retrocessione, il SIENA esce dal SAN PAOLO di NAPOLI con un’altra sconfitta.
Una sconfitta tutto sommato ingiusta per quanto visto in campo, dove gli undici BIANCONERI riescono ad imbrigliare gli azzurri locali passando addirittura in vantaggio con un gollonzo dell’esordiente GRILLO (VOTO 6,5), che con un’esternata all’incrocio dei pali pone fine alla maledizione del goal perduto.
Incredibile ma vero, considerata la storica sterilità offensiva tipica del gioco impostato da IACHINI, la ROBUR riesce a creare e sbagliare al tempo stesso diverse importanti palle goal, riuscendo così a farsi raggiungere e poi superare da un NAPOLI sicuramente non all’arma bianca.
Buona la prova del rientrante VITIELLO (VOTO 6,5), di AGRA (VOTO 6,5) e quella di un caricato PAOLUCCI (VOTO 6,5) che, nonostante tutto, mette in campo una voglia di giocare mancata per tutto l’anno a molti componenti di questa rosa.
Certo dispiace vedere giocare bene una squadra nella partita più inutile dell’anno vista la retrocessione e non aver visto lo stesso spirito nelle passate giornate (quelle che contavano).
Comunque è ormai inutile parlare di queste cose. Dobbiamo guardare avanti, verso un imminente futuro fatto di possibili nuvoloni neri e di tanta agitazione.
Ma prima di incamminarci in questa lunga e contorta via, c’è da chiudere questa maledetta e triste annata contro il MILAN. (Senio Losi)
Fonte: Fedelissimo Online