La cronistoria di tre anni da incubo: stagione 2020/21
Dal momento della sua rinascita, nell’estate del 2020, la storia della Robur non ha avuto un attimo di pace. Tre stagioni vissute tutte sulla stessa falsariga: malgrado alcune premesse iniziali lasciassero presagire bene, dopo qualche mese è sistematicamente precipitato tutto. Queste le tappe salienti della prima annata sotto la guida della proprietà armena:
Stagione 2020/21
– 25 agosto 2020: l’assegnazione premia la holding armena che viene così incaricata di far ripartire la Robur
– 8 settembre 2020: Roman Gevorkyan assume la carica di presidente della neonata ACN Siena. Vagan Oganyan viene nominato dg, mentre Andrea Bellandi è il nuovo vicepresidente. Ufficializzate anche le nomine di Alberto Gilardino a nuovo allenatore e Andrea Grammatica a direttore sportivo
– 22 settembre 2020: Leonardo Petrocelli diventa amministratore delegato della società
– 11 gennaio 2021: la società comunica l’esonero ad Alberto Gilardino
– 12 gennaio 2021: Gevorkyan annuncia in conferenza che Stefano Argilli sarà il tecnico “a tempo”
– 25 gennaio 2021: in panchina arriva il lettone Marian Pahars, affiancato dal russo Vladimir Gazzaev ancora sprovvisto di patentino
– 10 febbraio 2021: Pahars viene esonerato. Nel mezzo le disfatte di Badesse e Sinalunga
– 11 febbraio 2021: Alberto Gilardino torna alla guida della squadra. È il quarto avvicendamento tecnico della stagione
– 17 febbraio 2021: si compone il nuovo cda. Escono Roman Gevorkyan e Leonardo Petrocelli, il nuovo presidente è Armen Gazaryan, affiancato da Alessandro Belli e Vagan Oganyan. Bellandi diventa direttore generale
La stagione regolare vede concludere la Robur al 5° posto nel girone E di Serie D. Ai playoff, i bianconeri usciranno in semifinale per mano del Trastevere
Fonte: Fol