La carica di Antonelli, Iachini e Vergassola: “Domenica tutti allo stadio”
È stata una settimana di proclami, di inviti allo stadio e di ricerca di compattezza verso l’obiettivo. Prima Antonelli, poi Iachini e ieri capitan Vergassola. Le loro parole hanno tutte un filo conduttore: domenica tutti al Franchi per spingere la Robur.
Antonelli: “Invitiamo tutti, compreso coloro che sono un po’ più lontani dalle sorti della Robur a venire domenica allo stadio e a tifare per il Siena. È un’iniziativa voluta da tutti noi ed in modo particolare dalla proprietà perché desideriamo fortemente vedere uno stadio pieno. Sabato scorso a Genova ci trovammo davanti una gran cornice di pubblico e un calore straordinario verso il Genoa: quello è il valore che aggiunto che il tifo deve darci e di cui adesso la squadra ha bisogno. Capisco benissimo che Siena attualmente sta vivendo un momento non facile, ma magari attraverso la Robur si può ripartire e prendersi una piccola rivincita. Con questa iniziativa diamo la possibilità ad ogni abbonato di portare allo stadio alcune persone al costo di 50 centesimi. Il prezzo è chiaramente simbolico, perché il nostro unico scopo è quello di portare gente allo stadio, in modo che i tifosi ci trascinino verso un traguardo che sembrava insperato, ma che adesso, anche grazie al supporto di tutta la città, può divenire realtà”.
Iachini: “Vogliamo portare più tifosi possibile vicino alla squadra e mi auguro che in tanti domenica vengono a sostenere la Robur in un momento così importante della stagione. Penso che sia una bella iniziativa per Siena sportiva e per tutta la città. È un richiamo in un momento importante del campionato verso i tifosi. Da parte nostra, dopo quanto abbiamo dimostrato per spirito e caparbietà, dobbiamo proseguire nel percorso prefissato e che vede tutti coinvolti, squadra, staff tecnico e societario, per andare a raggiungere un obiettivo che dista pochi passi. A Genova a fine partita ho ringraziato tutti coloro che ci hanno seguito perché la squadra avverte la vicinanza di tutti coloro che la sostengono. Giocavamo in un campo caldo e difficile e la squadra, nonostante lo svantaggio iniziale è riuscita a rimettersi in carreggiata e ribaltare la situazione. Quello deve necessariamente essere il nostro spirito, andando creare una compattezza tra tifosi, squadra e società. Chiediamo un ulteriore spinta, anche perché attraverso le nostre gesta vorremmo in qualche modo essere anche un auspicio per la rinascita di tutta Siena, che purtroppo sta vivendo un momento difficile per le vicende note”.
Vergassola: “Sarebbe bello che venisse tanta gente a sostenerci, per darci una mano, sembrano frasi fatte, ma è così: più il pubblico è numeroso, più una squadra riesce a esprimersi al massimo. Anche a Genova, sabato scorso, si sentivano e si vedevano, per noi sono molto importanti. In questo momento particolare, andare allo stadio, è anche un modo per liberare la mente. Mantenere la categoria è importante non solo per la squadra ma per tutta Siena”.
Fonte: Fedelissimo online