L’avversario di turno: Olimpia Colligiana. A cura di Damiano Naldi

La Colligiana venne fondata nel 1922 e come primo presidente fu nominato Remo Bocci. Nel giro di pochi anni la squadra ottenne la promozione in Seconda Divisione raggiungendo nella stagione 1930/1931 l’ottavo posto in classifica.

Nel 1957/1958 la Colligiana, sotto la presidenza di Giustino Gallanti e con Gino Manni tecnico, visse una delle pagine più importanti della sua storia e balzò sulle cronache televisive e giornalistiche nazionali. Nel corso di quell’annata ottenne infatti il record italiano ed europeo di 17 vittorie consecutive, vincendo il campionato di Prima Divisione e diventando campione regionale. Il record era detenuto in precedenza dal Siena, con la squadra definita "miracolo", con 14 incontri vittoriosi nel 1955-1956 (il Siena a sua volta aveva superato la Juventus con 11 vittorie) ed alla formazione ungherese dell’Esztergom (16 vittorie su 16 incontri).

Negli anni sessanta la Colligiana disputò il campionato di Prima Categoria, sperando di essere inserita dalla federazione nel nuovo campionato di Promozione, ma venne accusata di illecito sportivo e, dopo varie sentenze e reclami, retrocessa in Seconda Categoria.

Nella stagione 1972/1973 vinse il campionato di Prima Categoria ed approdò in Promozione dove disputò diversi campionati di alta classifica per poi retrocedere nel campionato 1978/1979.

Il campionato 1981/1982 iniziò con una crisi societaria: venne eletto un nuovo consiglio ed affidata la presidenza a Pietro Fratiglioni, ex-giocatore biancorosso. Nel corso dell’anno la Colligiana abbandonò il vecchio campo sportivo per il nuovo Stadio Comunale che, successivamente, sarà intitolato a Gino Manni, maggior gloria calcistica locale con trascorsi, da terzino, nel Siena, Nel Modena, nella Juventus, nel Napoli e nel Cosenza e più volte allenatore biancorosso.

Per arrivare agli anni 2000, dove in seguito alla mancata iscrizione al campionato dilettantistico 2010/2011 per inadempienze economiche, viene formata una nuova società che assume il nome di Olimpia Colligiana, che riparte dall’Eccellenza Toscana. Nella stagione 2012/2013 la squadra colligiana vince il campionato e viene quindi promossa in serie D, in cui nella stagione successiva si posiziona al settimo posto in classifica, che non vale però la riconferma in panchina di Paolo Molfese.

Il presidente Massimo Rugi in estate decide di affidare la guida tecnica della squadra a Stefano Carobbi.

La squadra biancorossa sino a questo momento ha raccolto 4 punti in classifica, frutto di una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Nell’ultimo turno la Colligiana ha ottenuto una netta vittoria per 3-0 contro il Bastia Umbra tra le mura amiche, con doppietta di Prandelli e rete di Pietrobattista.

La formazione: nel 4-4-2 di Stefano Carobbi il pacchetto difensivo è composto da Paoletti tra i pali, Viviani e Kande centrali, sulla destra opera Puccetti e sulla sinistra Menichetti. A centrocampo nel mezzo troviamo Barbero e Pietrobattista, sulle fasce agiscono Rotesi e Mazzanti. In attacco Prandelli e Palavisini.

La rosa:

Portieri: Christian Paoletti, Cesare Squarcialupi, Elia Pini

Difensori: Gianluca Puccetti, Federico Viviani, Giacomo Menichetti, Amby Moustapha Kande, Riccardo Alessandrini, Lorenzo Cardarelli, Michele Valentini, Enea Falorni,

Centrocampisti: Mirko Barbero, Luca Pietrobattista, Giulio Mazzanti, Raffaele Rotesi, Tommaso Scortecci, Paul Thiongo, Lorenzo Costa

Attaccanti: Tommaso Palavisini, Matteo Prandelli, Gabriele Pirone, Giovanni Faralli, Gabriele Cacchiarelli, Mattia Innocenti

Damiano Naldi

Fonte: Fedelissimo online