L’AVVERSARIO di Francesco Pacciani

Domenica, fra le mura amiche del Rastrello, avrà luogo la partita con il Bologna. I felsinei arriveranno a Siena forti di una buona posizione in classifica (sono a quota 35 punti) e con la tranquillità (sempre relativa, ma comunque rasserenante) di chi si sta avviando ad una salvezza che, ad inizio anno, sembrava quasi una chimera. Questo andamento è stato possibile grazie alle scelte oculate del tecnico Colomba (subentrato al “nostro” Papadopulo dopo un avvio di stagione non brillante), ma anche grazie al contributo di alcuni giocatori di qualità che militano attualmente nella squadra rossoblù come i sempreverdi Di Vaio, Adailton, Portanova (ahinoi!) ed il promettente portiere Viviano.

Le ultime giornate di campionato sono state positive per il Bologna: gli emiliani, infatti, sono riusciti ad inanellare tre risultati utili, vincendo con Genoa (4-3) e Napoli (2-1) e pareggiando 1-1 con la Samp grazie ad un goal di Raggi arrivato a tempo quasi scaduto. E proprio il terzino ex-doriano ha commentato recentemente il campionato del Bologna affermando che quest’ultimo è cambiato grazie ad una nuova mentalità: “Ci siamo convinti di essere forti” ha spiegato Raggi “siamo consapevoli dei nostri mezzi e non siamo più quelli di qualche mese fa”. I felsinei si sono preparati all’incontro con la Robur anche disputando una partita amichevole con il Cattolica (squadra militante in Promozione) ed imponendosi per 3-0 grazie alla rete di Adailton ed alla doppietta di Succi che, per l’occasione, ha dato modo di constatare la sua ottima condizione fisica. Veniamo alla situazione infortunati: dopo qualche mese non esattamente roseo, Colomba può adesso contare pressoché sull’intero organico. Sembra, infatti, recuperato l’attaccante Marco Di Vaio, incappato in una lesione muscolare che lo ha costretto ad uno stop di circa un mese. Tra i giocatori ritrovati è bene ricordare anche Marazzina e Pisanu, i quali, tuttavia, non sembrano rientrare nei piani del Mister per la partita di Siena. La formazione che probabilmente Colomba andrà a schierare sarà, infatti, un 4-4-1-1 con il giovane Viviano fra i pali, una difesa composta da Raggi, l’ex Portanova, Britos e Lanna, una linea di centrocampo con Buscè, Mudingayi, Guana e Modesto ed i due attaccanti Adailton e Zalayeta. Non è escluso che, a partita in corso, possa fare il suo rientro in campo il già citato Di Vaio; il forte attaccante, che nella scorsa stagione sembra essere stato protagonista di una seconda giovinezza grazie alle sue 24 marcature, si è dimostrato importante per il Bologna anche nel campionato attuale, avendo siglato fin qui 9 goal (altrettanti ne ha firmati Adailton che, quest’anno, gli contende il posto di capocannoniere della squadra). Quella con il Bologna sarà una sfida cruciale: come in un gioco crudele ci troveremo ad affrontare il nostro passato (nelle vesti di un certo numero 90 che, personalmente, non riuscirò mai a dimenticare) per poterci garantire un futuro nella massima serie. Ciò che conta, però, è il presente: per novanta minuti mettiamo da parte tutti i sentimentalismi e tutte le paure e lottiamo per difendere i nostri colori. Per continuare a sperare e, soprattutto, per continuare a Sognare.

Fonte: Fedelissimo online