In edicola il numero di giugno di Mesesport
L’ultima non è stata una stagione esaltante per lo sport senese, salvo rarissime eccezioni, fare peggio al contrario sarebbe stato francamente difficile. Su questo e molto altro si sofferma il numero di giugno di Mesesport, in edicola da mercoledì 30, andando alle radici delle cause che hanno generato soprattutto il fallimento della gestione Robur, punto di partenza per un serio e complessivo bilancio stagionale. A cominciare da ‘Quel ‘buco nero’ di trenta giorni che ha inghiottito il Siena’, per passare al bisogno immediato di ‘Recuperare dignità e risultati’, oppure a ‘Che fatica essere il Siena’ , a ‘Ridateci il Bar Sport’ e a ‘Quando si dice aver toccato il fondo… Questi alcuni dei titoli che introducono al discorso relativo ai bianconeri. Ma c’è spazio, in questo numero della rivista senese di critica e attualità anche per un plauso alla Virtus, rimasta da sola a difendere il prestigio del basket senese, alla Mens Sana, al Costone e all’Emma Villas e per tutte le discipline individuali di cui la nostra città per fortuna brilla ancora, come dimostrano le convocazioni per Tokio.
Candeline finali sulla torta uno Speciale sui 150 anni della Polisportiva Mens Sana e la speranza che dal fascino delle Strade Bianche possa un giorno scaturire l’ipotesi… Mondiale della corsa iridata.
Fonte: Mesesport