IMMOBILE E DANTI: VOGLIAMO SFRUTTARE L’OCCASIONE
Ciro Immobile, classe 1990 e Domenico Danti, classe 1989, sono tra le giovani promesse su cui la Robur ha deciso di puntare. Il primo proviene dalla Juventus, dove ha giocato anche in prima squadra, facendosi notare per le indubbie qualità. Diverso invece il cammino di Danti: veste la maglia bianconera dopo una gavetta divisa tra la serie C e la serie D. In entrambi, però, la stessa voglia di emergere e di gustare il sapore del “calcio vero”.
“Credo di avere un buon senso del gol e di essere abbastanza bravo di testa – si è presentato oggi Danti in videoconferenza da Dimaro -. Devo però migliorare tecnicamente. Con il Cosenza ho sempre giocato trequartista-seconda punta, solo qualche volta esterno, come adesso mi sta mettendo Conte. Non è un problema: sto seguendo attentamente le sue indicazioni, sto facendo esattamente quello che mi dice, dove vorrà schierarmi io starò”. Danti, uscito anticipatamente dal campo mercoledì in amichevole per infortunio, è già tornato a lavorare parzialmente con i compagni. “Mi sono fermato per un indurimento dell’adduttore – ha spiegato il bianconero -, per fortuna niente di grave: ieri ho fatto l’ecografia che ha scongiurato ogni tipo di preoccupazione. Già questa mattina ho svolto con la squadra la seconda parte dell’allenamento, sulla potenza aerobica”. Nessun problema, invece, per Immobile. “Sono solo un po’ stanco per il duro lavoro che stiamo svolgendo in questi giorni – ha sorriso -, ma sto bene. Con il passare dei giorni sento che sto migliorando, spero di raggiungere il prima possibile il top della condizione”. “So che in molti parlano bene di me – ha aggiunto l’attaccante -, ma è sempre il campo che stabilisce la bravura di un giocatore. Nei movimenti, ad esempio, so che devo crescere e ce la metterò tutta. Sono qui per questo. Siena è una grande piazza, il mister mi ha voluto e voglio assolutamente sfruttare l’occasione: con il modulo offensivo di Conte posso far bene”. E’ quello l’obiettivo: vivere il mondo professionistico al cento per cento. “Con la Juve – ha spiegato Immobile – mi ci sono affacciato, ma solo in maniera marginale e in una stagione difficile dove tutti avvertivamo grandi responsabilità. Ora è il mio momento”. “In rosa ci sono grandi attaccanti – hanno sottolineato l’uno e l’altro -, noi giovani dobbiamo imparare da Emanuele, da Salvatore e dagli altri, anche ottime persone con cui ci siamo trovati da subito benissimo. E’ bello poter essere al loro fianco”. “Figuriamoci – ha aggiunto Danti -, prima del ritiro li vedevo in televisione…”.
La vicepresidente bianconera Valentina Mezzaroma ha salutato da Siena in videoconferenza i giocatori. “Forza ragazzi – ha detto -, mi raccomando…”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line