Il Siena e i deferimenti ricevuti

Il tema deferimenti torna ad essere attuale in casa Robur. Ma ripercorriamo, dal luglio di quest’anno, le tappe della vicenda, con i deferimenti e poi le sentenze emesse

1. MENSILITÀ DI GENNAIO, FEBBRAIO E MARZO 2013
17/07/2013 – Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il legale rappresentante pro-tempore del Siena, Massimo Mezzaroma “per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati e delle ritenute Irpef e dei contributi Inps per le mensilità di gennaio, febbraio e marzo 2013 nei termini stabiliti dalla normativa federale”. Deferita anche la società toscana a titolo di responsabilità diretta.

ESITO: (31/07/2013) – Due punti di penalizzazione al Siena, da scontarsi nell’attuale stagione sportiva, due mesi e 20 giorni di inibizione al presidente della società Massimo Mezzaroma; ammende per il Messina e per il Milazzo: sono queste alcune delle decisioni adottate oggi dalla Commissione Disciplinare Nazionale presieduta da Salvatore Lo Giudice. Il presidente Mezzaroma era stato deferito “per non aver documentato agli Organi federali competenti l’avvenuto pagamento di ritenute Irpef, di contributi Inps e di emolumenti dovuti ai propri tesserati”, la società a titolo di responsabilità diretta e oggettiva. Per consultare il testo integrale del dispositivo clicca qui

2. FIDEIUSSIONI
29/07/2013 –  Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della Lega Nazionale Professionisti Serie B, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il Siena ed il suo legale rappresentante Massimo Mezzaroma, “per non aver depositato presso la Lega Professionisti Serie B le fideiussioni dirette a garantire la rateizzazione, nella misura dell’80%, dei pagamenti previsti per le operazioni poste in essere entro il 1° luglio 2013, nei termini stabiliti dalla normativa federale”.

ESITO: (12/09/2013) – Questa la decisione adottata oggi dalla Commissione Disciplinare Nazionale che, inoltre, ha disposto la penalizzazione di un punto in classifica al Siena da scontarsi nella corrente stagione sportiva e una sanzione di giorni 40 di inibizione a carico del presidente Massimo Mezzaroma (mancato deposito fidejussione), un’ammenda di 6.000,00 euro per la società Monza Brianza (comportamento antiregolamentare), un’ammenda di 2.000,00 euro al Trapani (comportamento antiregolamentare).

3. RITENUTE IRPEF E DEI CONTRIBUTI INPS DOVUTI, FINO AL MESE DI APRILE 2013
29/08/2013 –  Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il legale rappresentante del Siena Massimo Mezzaroma “per non aver provveduto presso gli Organi federali competenti al pagamento dei debiti nei confronti della Figc, delle Leghe e delle società affiliate alla Figc, nonché al deposito delle dichiarazioni attestanti l’avvenuto pagamento degli emolumenti, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps dovuti, fino al mese di aprile 2013 compreso, ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla Lega competente, adempimenti previsti ai fini dell’ammissione ai campionati professionistici 2013/2014”. Deferita anche la società toscana a titolo di responsabilità diretta.

ESITO: (02/10/2013) – Due punti di penalizzazione in classifica al Siena, da scontarsi nella corrente stagione sportiva, e quattro mesi e dieci giorni di inibizione al presidente della società Massimo Mezzaroma; quattro punti di penalizzazione per il Vicenza, due punti alla Nocerina, un punto al Rimini, al Chieti, all’Aurora Pro Patria e a Bellaria Igea Marina, tutti per violazioni al regolamento CO.VI.SO.C. Per consultare il testo integrale del documento clicca qui

4. IL DOPPIO DEFEIRMENTO DI IERI

22/11/2013 – Due deferimenti per il Siena alla Commissione Disciplinare Nazionale da parte del Procuratore Federale. Il legale rappresentante pro-tempore del club toscano Valentina Mezzaroma è stata deferita, su segnalazione della CO.VI.SO.C., “per non aver provveduto nei termini stabiliti dalla normativa federale, al pagamento degli emolumenti a titolo di premio nei confronti di due tesserati, maturati nel corso della stagione sportiva 2012/2013 e quindi da corrispondersi con la mensilità di giugno 2013, adempimenti previsti dal Sistema Licenze Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Serie B 2013/2014”. La stessa Valentina Mezzaroma e il presidente del collegio sindacale Emma Capalbo sono state deferite “per aver prodotto alla CO.VI.SO.C, in data 16 settembre 2013, la dichiarazione attestante circostanze e dati contabili non veridici”. Deferito anche il Siena per responsabilità diretta e oggettiva. L’altro deferimento, sempre a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., riguarda Valentina Mezzaroma “per non aver provveduto, nei termini stabiliti dalla normativa federale, al pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti delle mensilità di maggio e giugno 2013, adempimenti previsti relativo al Sistema Licenze Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Serie B 2013/2014”. La società toscana è stata deferita a titolo di responsabilità diretta.

In conclusione, con il deferimento di ieri (i contributi non pagati entro il 16 settembre), la Robur non avrebbe al momento alcun nuovo deferimento (salvo sorprese tutt’latro che gradevoli) in quanto la società ha dichiarato che gli stipendi relativi a luglio e agosto 2013 (da pagare entro il 16 ottobre) sono stati regolarmente pagati con i relativi contributi.

Fonte: Fedelissimo Online