Il Siena di Maddaloni, curiosità e speranze
C’è curiosità e attesa per la partita di lunedì prossimo a Gubbio. Il nuovo allenatore, Massimiliano Maddaloni è al lavoro da qualche giorno e tra poche ore siederà sulla panchina bianconera nella sua prima uscita ufficiale. La domanda che in tanti si pongono è sulla formazione che scenderà in campo. Il tecnico dovrà far fronte alle assenze per infortunio e alla squalifica di Mora, ma potrà contare sul rientro a tempo pieno di Favalli, Conson e Bani, tre elementi importanti la cui assenza si è fatta sentire. Ipotizzare una formazione non è facile, molto dipenderà dalle prime indicazioni raccolte dal suo arrivo e dal lavoro svolto dal suo predecessore che, come intelligentemente ha dichiarato, non intende stravolgere, ma è indubbio che qualche correttivo sarà inevitabile. Alla luce delle ultime prestazioni, in cui abbiamo visto reparti troppo distanti e attaccanti costretti a rientrare per guadagnarsi un pallone giocabile, il suo primo intervento dovrebbe prendere questa direzione. La partita del giorno dei Santi sarà molto delicata, primo perché il Gubbio è squadra compatta e tecnicamente forte, secondo perché il match arriva in un momento delicato della stagione, quando sarà importante non allontanarsi troppo dalle prime posizioni. Concentrazione e applicazione a prescindere, ma anche tanta attenzione e pazienza, virtù imprescindibili per chi aspira ad un posto al sole. (nn)
fonte: FOL