Il ritorno del tifo…certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano….

Una partita, quella con la Reggiana, che ci ha fatto riscoprire l’orgoglio di essere tifosi del Siena. Un successo meritato sul campo raggiunto in puro stile Robur, con determinazione, con cattiveria, con il sudore. E’ stata indubbiamente una bella impresa, frutto delle politiche aziendali che stanno dando i primi risultati, del lavoro della squadra e di chi la dirige. Non abbiamo vinto la Coppa Campioni, ma solo una battaglia, ma quel successo sulla Reggiana ha molti significati che sicuramente non sono sfuggiti a chi era presente. Mi riferisco al comportamento dei tifosi, che stimolati dalla squadra, hanno ripreso ad essere ciò che sono sempre stati: un valore aggiunto. Qualsiasi squadra ha bisogno dei propri tifosi, di tutti, ma soprattutto dei più giovani che, da assodata tradizione, sono in curva. Domenica la Curva bianconera è tornata a ruggire, ha spinto la squadra, ha dimostrato che…”Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano…”. Si ritornano, perché non se ne sono mai andati, si erano solo adattati a quanto succedeva sul campo, per la serie…”come mi suoni ti ballo”. La Curva è tornata a ruggire e questo è un risultato che accresce il valore della vittoria, così come la Gradinata che, dopo due anni di esilio, ha ritrovato il suo habitat naturale e la voglia di fare tifo. Ora non fermiamoci più, il tifo ha una sola bandiera, quella bianconera, i nostri amati colori che tutti noi vogliamo vedere splendere il più in alto possibile. (Nicnat)

Fonte: FOL