Il processo sportivo LIVE
Parte oggi il secondo procedimento sportivo dell’anno per il calcioscommesse: 26 tesserati, 7 società per il filone sulla documentazione della Procura di Cremona. Domani la conclusione, tra l’8 e il 10 agosto le decisioni della Disciplinare. La Commissione dove dovrà valutare anche la posizione di Antonio Conte, deferito per due omesse denunce relative alle partite Novara-Siena e Albinoleffe-Siena della primavera 2011. Ecco in tempo reale l’andamento del processo.
17.30 — La Disciplinare si ritira in camera di consiglio per decidere su queste proposte. Al momento dunque non c’è accordo fra Procura e Conte (e anche il suo secondo Alessio) per un nuovo patteggiamento.
17.22 — Ricomincia la seduta e Palazzi ripropone alcune istanze di patteggiamento. Siena: -6 punti, più 20mila euro di multa, più altri 80mila per il prosieguo del procedimento. AlbinoLeffe: -1 e 30mila euro. Passoni 6 mesi e 15 giorni. Poloni 6 mesi. Savorani 5 mesi e 10 giorni. D’Urbano 5 mesi e 10 giorni.
17.15 — Rigettata la richiesta di ricusazione dei legali di Antonio Conte.
15.35 — Gli avvocati di tutti i 6 tesserati e del Siena, coinvolti nel processo sportivo sul secondo filone del calcioscommesse, hanno chiesto lo stralcio e, in subordine, la ricusazione della Disciplinare dopo il no della disciplinare alle richieste di patteggiamento formulate dal procuratore federale, Stefano Palazzi. I sei tesserati sono: Antonio Conte, Giorgio D’Urbano (preparatore atletico Siena), Marco Savorani (preparatore dei portieri del Siena), Mirko Poloni (collaboratore tecnico dell’Albinoleffe), Angelo Alessio e Dario Passoni.
14.58 — Il procuratore Palazzi giudica “infondata” la richiesta di ricusazione dei legali juventini.
14.55 — I legali di Antonio Conte hanno chiesto la ricusazione dei giudici della Commissione Disciplinare dopo aver visto respinta l’istanza di patteggiamento – 3 mesi di squalifica e 200 mila euro d’ammenda – avanzata in accordo con la Procura federale nell’ambito del terzo processo sportivo sul calcioscommesse, in corso a Roma. “Nel 1992 la Corte costituzionale, non un organo normale, ha spiegato con estrema chiarezza come un giudice che ha già respinto la richiesta di pena concordata tra accusa e difesa non può giudicare nuovamente – ha spiegato l’avvocato Luigi Chiappero, legale di Conte – . Chiedo dunque alla Disciplinare lo stralcio della posizione perché un’altra commissione possa giudicare quello che già è stato giudicato”. Il procuratore Stefano Palazzi si è opposto alla richiesta avanzata dall’avvocato Chiappero perché “non sussiste alcuna incompatibilità. Con il patteggiamento non c’è alcuna valutazione nel merito dei fatti, ma solo una valutazione in astratto: dunque non c’è nessun pregiudizio da parte di questa autorevole Commissione, né incompatibilità nel giudicare”. La Disciplinare ha sospeso il processo e comunicherà la decisione sulle istanze presentate alla ripresa, fissata per le 16.
14.53 — “Chiedo a questa Commissione che, una volta dichiarate non accoglibili le istanze, venga dichiarato lo stralcio perché un’altra Commissione possa giudicare quello che è già stato giudicato”, ha specificato Chiappero.
14.50 — Gli avvocati della Juventus, Briamonte e Chiappero, chiedono la ricusazione dei giudici componenti di questa commissione Disciplinare, in quanto rifiutando il patteggiamento hanno già espresso un loro giudizio. Inoltre hanno chiesto lo stralcio della posizione del proprio difeso.
14.46 — La Disciplinare, sulle 16 richieste di patteggiamento, ne ha respinte 7 e accettate 9. La commissione ha respinto le richieste del Siena, di Antonio Conte, così come quelle di Savorani, Alessio, D’Urbano, Poloni e Passoni. Accolto il patteggiamento per Carobbio (4 mesi), Da Costa (3 mesi e 30 mila), Faggiano (4 mesi inibizione), Gervasoni (3 mesi), Larrondo (mesi 3 e 20 giorni 30mila euro), Sala (2 anni), Stellini (2 anni 50mila), Torino (-1 punto 30mila euro), Varese (-1 punto 30mila euro).
14.25 — Ora le parti – procura federale e legali di Conte (e anche del Siena) – si riuniranno per proporre alla Disciplinare un nuovo patteggiamento in giornata (con squalifiche di entità superiore). Poi l’organo giudicante sceglierà se accettare o aprire il dibattimento.
14.10 — La commissione disciplinare della Figc ha respinto la richiesta di patteggiamento presentata dal procuratore federale Stefano Palazzi per Antonio Conte. La richiesta di patteggiare con 3 mesi di squalifica ed un’ammenda di 200mila euro a fronte dell’accusa di mancata denuncia per una presunta combine relativa nei match Novara-Siena e Albinoleffe-Siena nella primavera 2011 è stata ritenuta “non congrua”. La Disciplinare ha anche respinto i patteggiamenti richiesti per Angelo Alessio, Giorgio D’Urbano, Marco Savorani, Dario Passoni, Mirko Poloni e per il Siena. Accolte le rimanenti 9 istanze, tra cui quella che riguarda il patteggiamento del Torino.
12.05 — Tre mesi e 200 mila euro d’ammenda: questo il patteggiamento concordato tra la Procura federale e i legali di Antonio Conte, deferito per le omesse denunce relative alle presunte combine delle partite Novara-Siena e AlbinoLeffe-Siena della primavera 2011. “Conte – ha informato Palazzi – ha espresso il desiderio che questi importi possano essere destinati a scopi benefici e solidaristici e la Procura ha espresso il suo consenso”. Ora l’accordo tra accusa e difesa verrà sottoposto al giudizio della Commissione Disciplinare. Le altre richieste: 5 punti di penalizzazione, 20.000 euro di ammenda oltre a 20.000 per il filone di Bari per il Siena; un punto di penalizzazione e 30.000 euro di ammenda per il Torino; 4 mesi, oltre alla continuazone della pena del precedente provvedimento, per Filippo Carobbio; 2 mesi e 60.000 euro d’ammenda per Angelo Alessio (vice allenatore Juventus); 3 mesi, oltre alla continuazone della pena del precedente provvedimento, per Gervasoni (svincolato); 3 mesi e 20 giorni e 30.000 euro d’ammenda per Larrondo, derubricato a omessa denuncia.
ore 11.54 — Queste le prime proposte da parte del procuratore federale Stefano Palazzi: 3 mesi e 30.000 euro di ammenda per Da Costa (Sampdoria), 4 mesi per Giorgio D’Urbano (preparatore atletico Siena), 4 mesi per Daniele Faggiano (ex d.s. Siena), 4 mesi oltre alla precedente squalifica per Dario Passoni (Folzano) e Mirko Poloni (collaboratore tecnico AlbinoLeffe), 2 anni per Luigi Sala (ex calciatore), 4 mesi per Marco Savorani (preparatore portieri Siena), 2 anni e 6 mesi con 50.000 euro di ammenda per Cristian Stellini (collaboratore tecnico Juventus), un punto di penalizzazione e 30.000 euro di ammenda per il Varese (responsabilità oggettiva).
ore 10.55 — La Disciplinare ha rigettato le istanze di stralcio presentate dai legali del Torino e dei calciatori Alessandro Pellicori e Cristian Bertani. In merito alle richieste il Procuratore Federale Stefano Palazzi aveva espresso parere contrario. Il processo è stato sospeso sino alle 11.30 quando Palazzi presenterà alla Disciplinare le proposte di patteggiamento, tra cui quella che riguarda Antonio Conte
ore 10.00 — Il presidente della Commissione disciplinare della Figc, Sergio Artico, prima dell’inizio del processo, ha espresso “solidarietá al procuratore Palazzi” per la contestazione ricevuta. “Gli avvocati sanno a cosa è improtata la volontà dell’ufficio, la nostra forza è quella delle persone per bene che sono la maggioranza, grazie comunque per la solidarietà”, ha risposto Palazzi rivolgendosi alla Commissione.
ore 9.50 — Clima teso prima dell’inizio del processo nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse. Il procuratore federale, Stefano Palazzi, è stato contestato da una ventina di ultrà juventini all’ingresso dell’ex Ostello della Gioventù al Foro Italico a Roma dove si svolge il processo. I tifosi juventini hanno accolto l’arrivo di Palazzi con cori di scherno e frasi quali “giù le mani da Conte”, “buffone” e hanno mostrato uno striscione con scritto “Palazzi uomo di m…”.
Fonte: gazzetta.it