Il “fedelissimo” Stefano Osti lascia la Robur
L’aria di rinnovamento che si sta respirando intorno alla Robur, non coinvolge solo giocatori e staff tecnico, ma anche coloro che lavorano da dietro una scrivania. Il 30 giugno scorso, infatti, è scaduto il contratto al segretario generale Stefano Osti, vera e propria colonna dell’A.C. Siena.
Stefano Osti ha lavorato nel Siena fin dagli anni ’80, per poi girovagare per l’Italia. Nel 2003, voluto dal presidente Paolo De Luca, Stefano torna a Siena e le sue capacità sono una sicurezza, soprattutto nei periodi di incertezza (e ce ne sono stati…). Osti è stato più che un segretario, è stato un factotum di rara bravura ed efficienza, ma per noi tifosi ha rappresentato soprattutto un punto di riferimento all’interno della Robur. Osti del Siena oltre che segretario, in questi anni, è diventato un vero e proprio tifoso, tanto da diventare anche socio del nostro club. Nel 2008 gli è stato assegnato il premio Robur, a dimostrazione della sua passione e bravura. Fonte inesauribile di conoscenza dei regolamenti, ma anche di aneddoti calcistici, il Nostro vive di calcio 24 ore al giorno. Nel Siena, nel corso degli anni, ha fatto di tutto, comprese le veci del direttore sportivo.
Siamo certi che non Stefano Osti, grossetano che ha fatto della nostra città la sua patria, non rimarrà di certo con le mani in mano, non c’è abituato. Se nel suo futuro ci sarà un’altra squadra a cui offrire la sua preziosa opera, siamo certi che nel suo cuore lo spazio più grande sarà sempre per la Robur. Grazie ancora, Stefano! (A. Gigli)
Fonte: Fedelissimo online