Il carrozzone va avanti da sé, con le regine i suoi fanti i suoi re ..
La colonna sonora di questa infuocata estate del calcio italiano, non può essere che questa, “Il Carrozzone” di Renato Zero.
Seguendo lo stile tutto italiano di prendere decisioni secondo gli interessi di pochi, in questa estate dove qualcuno dovrebbe diventare rosso, ma non per i raggi del sole, si sta consumando l’ennesimo episodio di ingiustizia, un altro pericoloso e inquietante caso di violazione delle regole.
Come in un circo, i pagliacci si sono alternati agli equilibristi, i trasformisti ai giocolieri e tutti insieme hanno messo in scena uno spettacolo pessimo, degno di un carrozzone che fa acqua da tutte le parti.
Non è stato solo calpestato un sacrosanto diritto regolato da precise norme ma, nel nome di una guerra di potere, è stato dato un colpo mortale alla credibilità di chi, purtroppo, ancora gestisce il calcio, direttamente o indirettamente.
Venerdì partirà il campionato di Serie B, così come lo hanno voluto la lega B e i presidenti di club, ingolositi da circa 700.000 euro all’anno di introiti in più.
Il 7 settembre si pronuncerà il Collegio di Garanzia del CONI che, con molte probabilità, darà ragione a chi si oppone al blocco dei ripescaggi, ma sappiamo bene che si possono riconoscere i diritti delle società in tanti modi. Qualcuno spera che la lega B venga riportata, con un caos immaginabile, a 22 squadre dopo la seconda giornata. Tutto è possibile, in Italia, in tutti i campi, tutto è fattibile, ma questo potrà succedere solo se sarà congeniale a qualcuno.
Molto più probabile verrà riconosciuta la ragione delle società e la possibilità di chiedere un risarcimento danni che, con i tempi biblici della giustizia italiana, vedrà la parola fine non prima di 4-5 anni.
Frattini – che non disdegna di rispondere a chi gli scrive su twitter- è persona seria e questo è l’unico elemento che lascia aperto uno spiraglio per ottenere giustizia vera, ma nonostante ciò il pessimismo la fa da padrone. D’alto canto, chi si è bruciato con l’acqua calda, ha paura dell’acqua fredda!
“Bella la vita dicevi tu e t'ha imbrogliato e t'ha fottuto proprio tu, con le regine, con i suoi re, Il carrozzone va avanti da sé “(NN)
Fonte: FOL