Il Bicchiere a cura di Federico Castellani

E sei. Non si ferma la Robur FC Siena macinando punti, goal e vittorie. Obiettivamente, al momento siamo una macchina da guerra. Nonostante gli avversari si organizzino per metterla sul fisico e la corsa, riusciamo sempre ad aggirare e colpire. Che dire? Forza così. Doveva nei nostri pensieri essere così e così sembra essere. Otto punti di distacco. Non c’è trippa per gatti. Sì, qualcuno obietterà che siamo in quinta serie… ma vincere non è mai scontato ed è sempre bello e divertente. Ricordo le sette camicie che dovette sudare il Livorno per arrivare alla Serie D o l’Ancona. Nobili decadute almeno quanto noi, eppure lottarono punto a punto fino alla fine. Al momento invece per noi sembrerebbe diverso. Quindi godiamoci questo momento per quello che può essere, senza voltarsi troppo indietro a piangere sul latte versato.

Mezzo vuoto
L’imbattibilità di Giusti? Forse solo questo. A parte l’infortunio di Cristiani e un campo che ogni domenica sembra peggiorare. Forza Amministrazione, facci ritornare al Rastrello nel più breve tempo possibile.

Mezzo pieno
Un Galligani straripante anche se sciupone. Un Granado ariete. Un Achy che convince e un Lollo che gioca mentre fuma la pipa. E su tutti the Man of Team: Mister Magrini. Ora tutti a Rufina. Non sarà l’Olimpico o San Siro certo… ma gioca la Robur e quindi tutti in piedi! Forza Siena e Forza la Robur.

Fonte: Fol