Il Bicchiere a cura di Federico Castellani
La capolista se ne va. Alla luce dei risultati rosicchiamo e allunghiamo. La regolarità paga. Anche con gli amici colligiani che ci onorano con striscioni non c’è stata partita. Ora dovremmo allungare consapevoli che però la pagnotta sarà sempre più dura ma la condizione globale della squadra, considerando l’assenza di un tale Boccardi che ci dicono scalpita, è buona. Calano i periodi di stanca che hanno caratterizzato quest’inizio e abbiamo un tigre nel motore nei primi 45 minuti che hanno disintegrato gli avversari. Che dire ? bene così oltre le aspettative anche se dovremo sempre lottare con il coltello fra i denti. In qualunque situazione.
Mezzo pieno
Il riposo forzato ci ha fatto bene. Grande grandissimo Lollo, ottimo Granado a fare sportellate e tanta legna per accendere le folate di Candido e Galligani. Morosi che sta acquisendo personalità e poi il resto sempre concentrati e mai superficiali o spocchiosi.
Mezzo vuoto
Tutto ok se non la capacità di chiudere molto prima le partite perché come si canta “ …ne voglio almeno tre e son. sicuro di vincere….”.
Ora mercoledì a Signa, mentre il Rastrello langue tristemente fra sporcizie e abbandono in attesa di liberarci e per sempre del convitato di pietra. Direi macigno. Forza Siena, forza la Robur!
Fonte: FOL