I tifosi del Siena insultano De Rossi: “Dov’è il suocero?”. Poi la società si scusa

La rabbia, l’abbraccio dei compagni, le lacrime, il bacio alla maglia. Non è stato un pomeriggio facile quello di oggi al Franchi per Daniele De Rossi. I tifosi di casa l’hanno insultato per tutti i 90 minuti, anche se l’apice si è raggiunto nel secondo tempo, quando sono partiti cori che facevano riferimento alla tragedia vissuta da De Rossi poco più di un anno fa. “Dove sta il suocero?”, sì è levato dalla Curva Robur. Un insulto ininterrotto che si è fatto sempre più forte mano a mano che passavano i secondi e la vittoria della Roma appariva inevitabile. Al fischio finale, la rabbia di De Rossi che si è scagliato contro la curva del Siena, ma è stato bloccato dai compagni. Cassetti lo ha abbracciato, poi è arrivato Mexes e poi tutti gli altri: un unico abbraccio, tutti vicini a Daniele. Che non ce l’ha fatta più ed è scoppiato in lacrime. Un pianto liberatorio, poi il bacio a quella maglia tatuata sulla pelle e la corsa verso gli spogliatoi. Dove è stato di nuovo abbracciato dai compagni a nome di tutti i tifosi della Roma.
IL PRESIDENTE DEL SIENA
In serata sono arrivate le scuse di Lombardi Stronati, presidente del Siena: “Chiedo scusa a nome del Siena a Daniele De Rossi per questi cori volgari e ignoranti”.
Fonte: www.ilromanista.it