I Promossi&Bocciati della stagione del Siena secondo Goal.com

 

L’ex ds Manuel Gerolin: Si ritrova nell’estate 2009 nel mezzo del disastro societario, ma non riesce a creare una squadra adeguata dopo le forzate cessioni dei big. Dimostra poca capacità di inventare sul mercato e con l’arrivo di Mezzaroma viene sfiduciato e praticamente esautorato fino alla rescissione di fine maggio. Auguri per il futuro ma il voto è basso. Voto 5

 

Maccarone: Una buona stagione quella di Big Mac che tanto ha fatto per il Siena ma al quale quest’anno è pesato il fatto di giocare da prima punta per mancanza di alternative (Larrondo, voto 6, è ancora acerbo ma ci si può lavorare). Qualche buona prestazione e alcuni gol d’autore ma serviva di più per la salvezza, lascerà Siena (destinazione Palermo) che dovrà comunque ringraziarlo. Voto 6.5

 

Ghezzal: Ottimi colpi per l’algerino che si guadagna il Mondiale. Non è una punta centrale nonostante il fisico imponente, gli piace giostrare dietro le punte e con un cannoniere affianco andrebbe a nozze. Condisce la stagione con due prodezze nella gara col Bari. Difficile che resti, ma in B sarebbe un extra-lusso per Antonio Conte. Voto 6.5

 

Curci: Il giudizio sul portiere scuola-Roma rimane interlocutorio. Non è più un ragazzino al quale perdonare tutto e continua a non offrire garanzie soprattutto sulle uscite. Tra i pali si disimpegna bene ma qualche punto il Siena lo perde anche per i suoi errori. Paratutto contro l’Inter all’ultima giornata, rischia di fare il regalo più bello ai suoi ex compagni giallorossi. Voto 5.5

 

Malesani: L’allenatore in blue jeans, come gli piace definirsi, arriva a Siena dopo un periodo buio e ha grande voglia di mettersi all’opera. E’ il primo a soffrire con la squadra che riesce a rimotivare arrivando a farle esprimere anche un bel gioco col suo 4-2-3-1. Indimenticabili le sue lacrime dopo la beffa di S.Siro e a Udine dopo la retrocessione matematica. Voto 6.5

 

Vergassola: Gli anni passano anche per lui che ha legato il suo nome alla città del Palio e ha già confermato che, se il nuovo corso Perinetti-Conte lo vorrà, sarà ancora il capitano nella prossima stagione. Ci mette il cuore ed è l’ultimo a mollare anche dopo il triste verdetto (suo l’ultimo gol stagionale a Firenze). Voto 6

 

Fini: Dopo le due ottime stagioni a Cagliari decide di non rinnovare con Cellino per seguire il suo mentore Giampaolo (voto 5, demotivato, non trova il modo di adeguarsi al cambio della rosa con le cessioni. Avrebbe dovuto avere il coraggio di lasciare Siena e, nel caso, stare fermo per un pò.) ma dopo l’avvio finisce ben presto nel dimenticatoio non riuscendo a far vedere le sue qualità di regista laterale né, con Malesani, di trequartista. Voto 4.5

 

Rosi: Sicuramente uno dei più positivi, parte in sordina col solito dilemma riguardante il ruolo più adatto a lui (terzino o ala?). Appare un ragazzo con grande grinta e fiato che può coprire tutta la fascia anche in un centrocampo a cinque; molto attivo nell’inutile rush finale e ce la mette davvero tutta per aiutare la squadra tanto che si guadagna spesso gli elogi di Mezzaroma. Voto 7 (Fabio Frongia – Goal.com)

Fonte: Fedelissimo Online