Guberti: “Vincere ai rigori dà morale. Importante essere compatti e fare risultati da subito”
Il grande protagonista dell’incontro è stato indubbiamente Stefano Guberti, che con una magia ha permesso al Siena di riportare la gara in parità. Queste le sue impressioni:
Fatica – “Partire con 120 minuti non è stato semplice. Per fortuna la maggior parte ha iniziato il 25, però all’inizio si fa sempre fatica. Infatti dopo un po’ entrambe le squadre hanno abbassato i ritmi. Comunque fare fatica in questo periodo va bene. Essendo stata fatta la squadra in corsa è importante mettere tutti sullo stesso livello il prima possibile”.
Gruppo – “È sempre importante non perdere, anche passare ai rigori dà morale. Se ci pensiamo siamo insieme solo da 10 giorni. La cosa che mi preme di più è cercare di diventare squadra il prima possibile. Dobbiamo far integrare i nuovi, e sono molto contento dei ragazzi più giovani che hanno giocato oggi. C’è tanto da lavorare ogni giorno ma se hanno voglia di fare sacrifici possono arrivare lontano”.
Prospettive – “Dove possiamo arrivare? È impossibile da dire, anche se indubbiamente è stata allestita una bella squadra. Però un mese di preparazione di differenza non è poco. Nella prima parte di campionato dovremo cercare di stare compatti e portare a casa risultati, anche non essendo belli, perché è il periodo dove potremo pagare un po’ di più”.
Reduci – “Voglio fare i complimenti a chi è rimasto perché hanno fatto sentire i nuovi subito a casa. Mi dispiace per quelli che non sono rientrati nel progetto, però noi abbiamo cercato di integrare tutti allo stesso modo. Va messo in luce, non è la stessa cosa giocare il 20 agosto o il 19 settembre. Quindi complimenti ai vari Bani, Terigi e Farcas. Abbiamo spiegato a tutti che il comportamento da tenere dovrà essere professionale al massimo, anche perché il mister è uno che pretendo molto, ma tutti ci stanno seguendo al massimo”. (Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol