Gubbio: la rosa a disposizione di Braglia

Non sarà forse la squadra più forte del campionato in valori assoluti, ma c’è un motivo se il Gubbio è universalmente riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori come la possibile antagonista alle tre favorite della vigilia. La rosa a disposizione di Braglia non è profondissima, ma ben assortita in tutti i reparti.

Reparto difensivo – I pali sono difesi da Di Gennaro, esperto portiere scuola Inter di grande affidabilità, strutturato e forte in tutti i fondamentali. La retroguardia poggia sull’esperienza di Signorini, figlio del compianto Gianluca, centrale carismatico e abile sia in marcatura che in impostazione. Un altro figlio d’arte che conosce bene Siena è Denis Portanova, elemento che si disimpegna ottimamente in una difesa a tre, esplosivo e bravo in anticipo. C’è poi Redolfi, centrale scafato e pericoloso nel gioco aereo. Completa il pacchetto centrale il confermato Bonini, giocatore duttile e impiegabile in varie zone del campo.

Laterali – Un innesto importante del mercato estivo è stato Corsinelli, reduce da un campionato sopra le righe a Lucca con Pagliuca, esterno dotato di una grande propulsione ma molto apprezzato anche per l’attenzione in fase difensiva. A destra può giostrare anche il confermato Tazzer, ex Monopoli, arrivato a gennaio scorso per sostituire Oukhadda. Un altro acquisto di rilievo lo ha rappresentato Morelli, ex Livorno, terzino abile in fase di spinta e bravo su entrambi i lati del campo. C’è poi l’ex Grosseto Semeraro.

Centrocampo – Il leader del reparto è Bulevardi, calciatore che non ha bisogno di presentazioni per i suoi trascorsi in bianconero, dove ha saputo mettersi in mostra per le sue qualità tecniche e agonistiche. La mediana ha visto anche due inserimenti di spessore come quelli di Toscano, mediano ex Trapani ed Entella, dotato di gamba e molto abile in fase di rottura, e Rosaia, ex Carrarese, mezzala strutturata, in grado di dare fosforo e dinamismo al reparto nevralgico. Un altro elemento interessante è Vitale, reduce da un buon campionato a Seregno.

Attacco – In estate la proprietà eugubina ha fatto il possibile per resistere alle sirene di mercato per Arena, autentica sorpresa della passata stagione, trequartista mancino dalle grandi doti tecniche, capace di creare superiorità numerica e molto pericoloso al tiro. Un ulteriore sforzo è stato fatto consegnando a Braglia un suo pupillo come Mbagoku, tornato in Italia dopo alcune esperienze all’estero, centravanti di grande struttura, bravo ad attaccare la profondità e scaltro sotto porta. Fari puntati anche sull’argentino Vazquez, esploso qualche anno fa al Troina e arrivato in estate dal Catanzaro, prima punta in grado di fare reparto da solo, abile negli ultimi sedici metri e in possesso di un gran tiro. Un altro funambolo del reparto avanzato è Spina, mancino bravo nel dribbling e nell’uno contro uno. Completano il reparto il nipote d’arte Artistico e lo scuola Samp Di Stefano.

L’organico del Gubbio:

Portieri: Di Gennaro (’93), Meneghetti (’01).
Difensori: Bonini (’01), Corsinelli (’97), Morelli (’96), Portanova (’01), Redolfi (’94), Semeraro (’01), Signorini (’90), Tazzer (’99).
Centrocampisti: Bontà (’93), Bulevardi (’95), Francofonte (’01), Rosaia (’93), Toscano (’97), Vitale (’01).
Attaccanti: Arena (’00), Artistico (’02), Di Stefano (’02), Mbakogu (’92), Spina (’00), Vazquez (’93).

(J.F.)

Fonte: Fol – Foto: Facebook As Gubbio 1910